Le castagnole della Giovannina


Le castagnole della Giovannina, ovvera una tra le tante ricette prese dal meraviglioso gruppo di Facebook di Adriano e Paoletta, dove nascono tante cose positive, tra amicizie, discussioni, confronti e, ovviamente, splendide e collaudatissime ricette (più o meno facili), tra cui questa.
La Giovannina era la tata di Paoletta. Paoletta ci scrisse nel gruppo cosa ricordava della ricetta. Ecco cosa ne è uscito, grazie alla collaborazione e alle prove di molte buone anime presenti nel gruppo. Il risultato è stata una pallina soffice soffice, con la crosticina croccante. Leggerissime e buone. Assolutamente diverse da tante altre ricette che vediamo in giro e che danno un dolcino abbastanza asciutto, ma che comunque in tantissimi apprezzano. Queste sembrano cubetti di panettone panati e fritti. Sono ottime. Ecco la ricetta.


Ingredienti per circa 130 palline:
410 grammi farina 00
3 uova medie
125 g di zucchero semolato
125 g di latte intero
100 g di olio di semi
un pizzico di sale
una bustina di lievito per dolci
la scorza grattugiata di un limone biologico BioExpress
e tre cucchiai di limoncello (o altro liquore a piacere)
olio di semi di arachide per friggere
zucchero semolato per la decorazione finale

Premesse:
Con questa dose si ottengono circa 130 palline.
Attenzione alla quantità dell'olio, 100 grammi e non di più. Non aggiungetene altro.
Usate una farina debole, w 180/200 circa e, se servisse, aggiungetene magari un po' di più per ottenere la consistenza necessaria, spiegata più avanti.

Procediamento:
Montare le uova intere a neve con lo zucchero e un pizzico di sale. Devono montare come per un pan di Spagna. Unire la buccia di limone grattugiata e l'olio a filo. Unire infine a mano il liquore e il latte alternandoli alla farina setacciata alla quale avrete aggiunto il lievito.
La consistenza giusta è quella di un bignè, un po' più duro del normale.
Se prendete una cucchiaiata di impasto, questo non deve scendere da solo dal cucchiaio, ma dovrete aiutarvi con un dito o con un altro utensile.
 

Vi potrà essere utile usare una sacca da pasticcere usa e getta, aprendo un foro da circa 1,5 cm di diametro. Con l'aiuto di una forbice intinta via via nell'olio per non far attaccare la pasta, tagliare dei pezzettini grandi come una nocciola, tuffandoli direttamente nell'olio caldo. Una volta cotte, farle rotolare nello zucchero semolato.

Grazie Paoletta!

Se siete curiosi, tutto è nato da qui!


2 commenti

  1. Cara Kiara le castagnole sono la mia passione, sono buonissime, viva il carnevale.
    Ciao e buona serata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
    Tomaso

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