Kucina di Kiara
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Sto vivendo un momento strano della mia vita, dove ogni cosa si mescola a vortice nella mia testa: mi invade un sentimento di solitudine che a volte è contrastato dalla gioia di vivere ogni singolo attimo. Inoltre ho la cabeza piena di ideali...e mi convinco sempre più che averne è un handicap molto pesante. Dovrei fare così: erigere il mio vetro antiproiettile personale e rifugiarmici dietro. E indossare un sorriso, si, un bel sorriso come solo io so fare, in modo che nessuno scopra il mio dolore e il mio malessere (intanto non vengono a leggerlo qui...). Ho deciso che devo esercitarmi a questo. Ora raddrizzo le spalle e alzo la testa. Spalanco i miei bei occhioni e sollevo gli angoli della bocca. Ecco. Funziona.

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SBRISOLONA con gocce di cioccolato
Ingredienti:
120 g di burro
100 g di mandorle con la buccia + una manciata di mandorle spellate
100 g di zucchero semolato
100 g di farina 00
50 g di farina di mais
100 g di gocce di cioccolato
2 tuorli
lievito in polvere per dolci
un cucchiaino di estratto di vaniglia home-made
sale
Frullate le mandorle con lo zucchero e impastatele poi con 100 g di burro morbido, i tuorli, un pizzico di sale, l’estratto di vaniglia e mezzo cucchiaino di lievito. Infine incorporate all’impasto la farina bianca, quella di mais e le gocce di cioccolato. Avvolgetelo nella pellicola e mettetelo a riposare in frigorifero per almeno 30’. Imburrate una teglia e rivestitela con carta da forno; stendetevi sopra l’impasto, cospargete la superficie con le mandorle restanti ed infornate a 180°C per circa 20-25’.
Da La Cucina Italiana – Agosto 2011



L'Amore, si, quello con la A maiuscola...
...ci credo ancora?
Un tempo pensavo fosse come un giardino segreto nascosto tra gli angoli  di un paesaggio urbano, invisibile fino all'ora dell'appuntamento con la persona amata. Un posto incantevole e meraviglioso, pieno di gioia, allegria, fiducia ed amicizia. Se lo si cerca fin dalla nascita è perchè qualcuno ci è stato ed è tornato a riferire delle sue meraviglie. E si finisce per credere che in questo giardino sia possibile trovare tutto ciò di cui si ha bisogno e, una volta entrati, i pezzi consumati della nostra vita si fonderanno in una luce morbida, un alone che illumina il sentiero davanti a noi.
E allora io mi chiedo: è un sogno così ingenuo?

Ingredienti:
Fusilli integrali g 360
zucchine g 250
2 pomodori, circa g 180
olive taggiasche g 50
capperi sotto sale g 30
olio d’oliva
maggiorana
aglio
sale

Preparazione:

Mettete a bollire abbondante acqua per la pasta, al bollore salatela e cuocetevi i fusilli. Mondate e tagliate a filetti le zucchine. Scaldate in una padella 3 cucchiaiate d’olio. Aromatizzatelo con uno spicchio d’aglio, privato dell’eventuale germoglio e tritato, con una manciatina di maggiorana. Unitevi le zucchine, quindi fatele appassire. Completate con i pomodori, sbucciati e tagliati a dadolini. Cuocete il tutto per 3 minuti circa. Unite infine le olive e i capperi, sciacquati e sgocciolati. Scolate la pasta, conditela con il sugo e servitela immediatamente. E' ottima sia calda che fredda!

Ricetta tratta da La Cucina Italiana

Tu che leggi, lo sai...non ho tutte le risposte che vorresti. Per la maggior parte del tempo mi sembra di essere io stessa la versione invecchiata di una bambina. Sono intimorita, ma non riesco a mostrarti la mia paura. Sono disperata, ma non posso dividere con te il mio dolore. Tu mi vedi come se fossi forte, padrona della mia vita e del mio destino, mentre per tutto il tempo non faccio altro che pensare che da un momento all'altro sarò smascherata e il mondi mi vedrà come sono realmente, e così mi vedrai anche tu, cioè debole e rosa dal dubbio. Tu vuoi che sia comprensiva. Tu vuoi che ti dica come andranno le cose. Tu vuoi che io faccia tutto come si deve, e lo faccio anche per la tua vita, semplicemente agitando la bacchetta magica della mia indignazione sull'ingiustizia e su quello che ti fa soffrire, ma io non posso farlo. Non so nemmeno come si faccia...
Non temete, non sono impazzita...è solo che tempo fa trascrissi queste parole, prendendole in prestito da un libro (di cui, ovviamente, non ricordo nè titolo nè autore). Calzano a pennello con quello che ho dentro in questo momento.
E ora la ricetta, la pizza secondo Zago, uno degli chef della Cucina Italiana. A noi è piaciuta tantissimo! Certo che il tovagliolo di carta avrei anche potuto toglierlo per fare la foto, ma il marito bramava la sua fetta...
Dosi per 2 teglie:
500 g di farina 00 (per me farina per pizza
100 g di semola rimacinata
220 ml di acqua
100 ml di latte
30 g d’olio extra vergine di oliva
12 g di sale fino
10 g di zucchero
12 g di lievito di birra
400 g di salsa di pomodoro profumata con origano
400 g di mozzarella vaccina a fette
qualche fetta di prosciutto crudo
Impastate acqua e latte alla temperatura di 35°C-40°C con zucchero, lievito sbriciolato, farina e semola, per almeno 20’. Aggiungete quindi il sale e l’olio. Sul tavolo formate una palla liscia e mettetela in una ciotola unta. Ungete anche la pasta e copritela con la pellicola. Fate lievitare per 2 ore, fino a quando l’impasto raddoppierà di volume, poi dividetelo a metà, stendetelo sottilmente ed in modo uniforme su due teglie ricoperte da carta da forno. Ungetevi bene le dita per compiere questa operazione; la pasta non deve essere bucata o strappata, ma stesa delicatamente. Condite la superficie con la salsa di pomodoro. Fate lievitare ancora per 1 ora e comunque sino a che l’impasto non sarà raddoppiato. Infornate le pizze per 10’ a 220°C, in forno statico. Estraetele e ricopritele con la mozzarella, cuocete quindi per altri 10’. Sfornate e disponete sulla superficie qualche fetta a piacere di prosciutto crudo.


Con questa ricetta volevo rendervi partecipi della splendida esperienza di collaborazione con Switzerland Cheese - il portale dei Formaggi della Svizzera! Potete leggere la mia intervista e l'interpretazione che ho dato al Delicate Food...

Vi riporto qui di seguito la ricetta:

adatta a Vegetariani

Ingredienti

Pasta:
farina g 200
burro g 60
nocciole tritate g 50
Sbrinz DOP grattugiato g 30
sale

Farcia:
robiola g 100
panna g 100 lattuga una zucchina
grande scaglie di Sbrinz DOP
olio extravergine di oliva sale


PREPARAZIONE:

Pasta: impastate velocemente la farina con il burro morbido, le nocciole, lo sbrinz, poco sale e g 80 d'acqua. Fate riposare la pasta in frigo per 30', poi stendetela sottile con il matterello e dividetela a metà. Mettetene una parte su un foglio di carta da forno, bucherellatela con la forchetta, poi copritela con un secondo foglio di carta e ripassatevi il matterello per ricavarne un rettangolo di pasta di circa cm 26x35, spesso mm 1, da tagliare con un coltello in 9 strisce larghe cm 3. Trasferite la carta con le strisce di pasta su una placca e infornate a 200?C per 10'. Trattate nello stesso modo l'altra metà della pasta.

Farcia: montate la panna, poi amalgamatela con la robiola, un cucchiaio d'olio, sale e pepe. Preparate 6 millefoglie, ciascuna composta da 3 strisce di pasta. Lavate e mondate la zucchina, tagliatela per il lungo a fettine sottili e grigliatele. Farcite i due strati intermedi con formaggio, le scaglie di Sbrinz, le fette di zucchina grigliate e servite su un letto di lattuga sminuzzata. 



La maledizione di Peppa Pig continua imperterrita ad abbattersi su di me. Più la odio, più non voglio vederla, più lei mi perseguita spuntando ad ogni dove. Volete ridere? Ieri al lavoro mi hanno assegnato l'esecuzione di una decina di sagomati raffiguranti TUTTI - e quando dico TUTTI vuol dire proprio TUTTI - i personaggi della maialina malefica!!!! Volevo morire!!!! Pensate che l'MSC Crociere prende il largo con questo personaggio! E a me il compito di contribuire alla realizzazione del materiale grafico...e i bambini stravedono...ed io impazzisco! Ne uscirò mai viva da questo incubo?!? Vi aggiornerò alla prossima puntata...


Teglia da forno rettangolare in ceramica a pois Green Gate
Ecco intanto una ricetta tratta dal numero 7 di AboutFood - anno 2012

Ingredienti (per uno stampo quadrato da 23 cm):

• 175 g burro morbido

• 150 g zucchero semolato

• 150 g farina 00

• 50 g cocco disidratato in polvere

• 3 uova

• 300 g di albicocche denocciolate

• latte qb

• 2 g sale


Accendete il forno a 190°C. Nella planetaria con il gancio a foglia montate il burro morbido con lo zucchero fino a ottenere una crema molto spumosa e bianca; unite un uovo alla volta e i 2 g di sale; se necessario alternate alle uova la farina setacciata e 30g di farina di cocco introducendoli in tre riprese. Dovrete ottenere un composto morbido; se fosse necessario unite anche uno o due cucchiai di latte per stemperare l’impasto.

Riducete le albicocche in dadolata fine e unitele al composto con l’aiuto di una spatola (per me l'utilissima spatola in silicone della linea Delicia di Tescoma) versate nello stampo (per me stampo da forno della
linea Delicia di Tescoma) rivestito di carta forno e spolverate con la rimanente farina di cocco.

Cuocete in forno caldo per circa 40 minuti, abbassate a 170°C dopo i primi 25′; prima di estrarre completamente verificate la cottura con la prova stecchino.

Fate raffreddare completamente e a piacere spolverate di zucchero a velo. 


Teglia da forno rettangolare in ceramica a pois Green Gate
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Mi chiamo Chiara, ho 44 anni e ho aperto questo blog di cucina nel 2010, con la
speranza di rendermi utile a chi, come me, non sapeva cucinare nemmeno un uovo.
Mi sono "costruita" da sola, con tenacia e curiosità, ma i consigli e l'esperienza di mia madre mi hanno aiutata in maniera decisiva.
Il mio background di esperienze professionali e personali mi ha portato a creare una mia modalità con la quale divulgare l'importanza del cibo, sotto ogni suo aspetto.

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