Kucina di Kiara
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Avevo visto preparare le confetture di frutta con questo metodo in tv, ma solo in questi giorni mi sono decisa a provare.
Che dirvi? Per me è amore! Quando trovo un metodo di cottura pratico, veloce che non toglie nulla al sapore, è mio! La confettura viene squisita, grazie alla cottura breve che mantiene tutto il profumo della frutta fresca.
Non serve farne grandi quantità. Io ne preparo giusto qualche vasetto per volta, quando trovo frutta di stagione a buon mercato.
Importante è utilizzare un contenitore adatto al microonde.
Per me è stato fondamentale il Cuoci Riso Tupperware.

Ingredienti:
800 g di polpa di pesche (al netto degli scarti)
3 cucchiaini di zenzero in polvere
300 g di zucchero (ho preferito metterne meno della metà del peso della frutta poichè disponevo di pesche molto zuccherine, ma la scelta dipende dai gusti)

Tagliate la polpa di pesche a pezzetti e metteteli in un recipiente adatto alla cottura a microonde.
Aggiungete lo zenzero e lo zucchero e mescolate.

 
Inserite il recipiente nel microonde e accendete alla massima potenza (max 750 watt) per 10 minuti.
Aspettate 5 minuti, aprite lo sportello, estraete il recipiente usando dei guanti da forno e frullate la confettura con un frullatore a immersione.
Dato che a me piace sentire la frutta a pezzi, dopo questo passaggio ho tagliato a cubetti un'altra pesca e li ho aggiunti alla confettura. Se preferite una confettura vellutata e cremosa potete omettere questo passaggio e rimettere il contenitore nel microonde per altri 2 o 3 minuti (sempre alla massima potenza) in modo che la frutta si rassodi.
Estraete il recipiente e invasate subito la confettura bollente in vasi puliti e sterilizzati, chiudendoli ermeticamente e capovolgendoli a testa in giù fino a che non saranno completamente raffreddati.
In alternativa potete anche disporre i barattoli avvolti uno a uno con tovaglioli di stoffa (mettetene uno anche sul fondo della pentola), colmate di acqua alla stessa temperatura del contenuto dei barattoli (arrivando fino a 2-3 cm sotto l'imboccatura) e portate a ebollizione. Calcolate 20 minuti e poi lasciate raffreddare i barattoli nell'acqua. Quando saranno freddi sgocciolateli, asciugateli e conservateli al buio.

Ma le sorprese oggi non finiscono qui!
Ecco i 6 finalisti del Contest "Colazioni Dolci e Salate" realizzato in collaborazione con Villa Tilli:

Per la categoria "Salato":
1) I biscotti della zia - Focaccia di patate alle cipolle rosse di Tropea (grnde ide da rifare con la cipolla di certaldo (vista la nostra zona)
2) Babbi e le palle di pelo - Colazione salata mon amour (bella rivisitazione dell uovo con bacon, semplice e veloce
3) Un girasole in cucina - Sfogliatine con basilico e tofu   (un alternativa vegana molto interessante anche per i non vegani)

Per la categoria "Dolci":
1) Mi piace e non mi piace - Muffins alla banana, mirtilli e limone con farina di riso integrale e fiocchi d’avena (interessanti e freschi, ideali in estate)
2) Anna Torte - Crostata di fichi, noci e mele ( ricetta ben bilanciata, è venuta bene al primo colpo)
3) ERCreazioni - Biscotti noci e uvetta ( ricetta semplice, veloce e di gusto)

Era da tanto che volevo provare a farlo in casa, ma chissà perchè, credevo fosse difficile, invece mi sbagliavo! Niente di più facile al mondo! Infatti la preparazione del superlatte vegetale richiede un quantitativo di energie davvero minimo, quasi pari a zero.
Fatto in casa e bevuto freschissimo ha tutto un altro sapore rispetto a quelli comprati in negozio.
La ricetta?


Acquista le mandorle già pelate oppure, per risparmiare qualche soldino, usa quelle con la pellicina (per toglierla ti bastera immergerle in acqua bollente per pochi minuti e pelarle).
Mi raccomando NON TOSTARLE perchè rischieresti di compromettere il risultato.
Fai ammollare le mandorle in una quantità d'acqua (o tè se preferisci) pari a tre volte il suo volume per tutta la notte.
Dolcifica con due cucchiai di miele (per me Mielbio Rigoni di Asiago) e frulla il tutto (io ho utilizzato un comunissimo frullatore a immersione).
Filtra con un colino a maglie strette o con una garza di lino il nettare et voilà!
Dissetante e benefico, ricco di acidi grassi omega 3 e 6.
E non è tutto.
Le mandorle che rimarranno nel colino non vanno assolutamente buttate! Io non faccio testo perchè, amante come sono di questo frutto, le ho mangiate al cucchiaio. Ma se condite questo impasto con olio e un pizzico di sale e pepe, spalmato sui crackers o crostini, diventa un ottimo "formaggio" vegano! Potete poi aromatizzarlo con erba cipollina oppure origano fresco.




La torta Barozzi è una specialità emiliana, tipica del paese di Vignola. 
Si tratta di un dolce unico nel suo genere. 
E' detta anche la torta nera perchè ricchissima di cioccolato: è dolce, burrosa, ha mille sapori tra cui quello inconfondibile dell'aroma di caffè. 
Nessuno conosce la ricetta originale. Io vi propongo questa libera interpretazione fatta con il fondo di caffè. 
Provatela, sarà un successo!


Ingredienti:

250 g di cioccolato fondente di ottima qualità
80 g di burro
100 g di mandorle pelate
1 fondo di caffè (moka da 2-3 tazzine)
4 uova
150 g di zucchero semolato
1 bicchierino di rhum
sale

Spezzettate il cioccolato e scioglietelo in un pentolino con il burro. Una volta fuso, a fuoco spento, aggiungete il fondo di caffè. Separate le uova, sbattete i tuorli con lo zucchero, poi unite il rum e le mandorle tritate, infine aggiungete il cioccolato fuso amalgamando bene. Montare a neve gli albumi e incorporarli al composto di cioccolato. Versare il tutto in una teglia rivestita di carta da forno e cuocere in forno a 180°C per 30'.


Piatti e tovaglietta Green Gate
Le empanadas sono dei fagottini di pasta ripieni di carne, tipici dell'America Latina.
Generalmente si accompagna accanto all'asado, cioè la loro carne alla griglia. 
Per me è stato un piatto unico, non proprio leggerissimo, ma una volta ogni tanto va fatto per la sua golosità.
Le empanadas si potrebbero anche cucinare al forno, ma io ho preferito mantenere la versione originale...fritta...a voi la scelta.


Ingredienti per 6 persone

Per la pasta:
250 g di farina autolievitante
250 g di farina 00
250 ml di latte tiepido
25 g di burro
1 uovo
1 cucchiaio di strutto
olio di semi di arachide
sale

Per il ripieno:
250 g di carne macinata
2 cipolle
2 uova
1 cucchiaio di concentrato di pomodoro
1 cucchiaio di olive verdi denocciolate (per me Citres)
origano
olio extra vergine di oliva
sale

Preparate la pasta mescolando le due farine con il burro e lo strutto sciolti e il latte. Salare, incorporare l'uovo, impastare bene e far riposare coperto.
Affettare le cipolle, soffriggerle in padella con un filo d'olio d'oliva, aggiungere la macinata e rosolare. Unire il sale (un cucchiaino), l'origano, il concentrato di pomodoro diluito in un mestolo di acqua calda e lasciare cuocere coperto per almeno 45' (se necessario aggiungere altra acqua calda).
Lessare due uova per dieci minuti in acqua bollente, poi sgusciarle e tagliarle a pezzetti.
Lasciare raffreddare il ragù, quindi aggiungere le uova sode, le olive e mescolare bene.
Stendere la pasta riposata con il mattarello in una sfoglia sottile, ritagliare dei cerchi dal diametro di circa 8-10 cm e mettere su ogni disco una cucchiaiata di ragù. Richiudere le empanadas premendo bene sui bordi e friggerle in olio bollente di semi di arachide.
Scolare su carta assorbente e servire. 



Cosa preparare quando si ha poco tempo e si vuole cucinare un piatto leggero tutto a base di verdure? Avevo una quantità esagerata di zucchine nel frigo, provenienti dall'orto di mio padre. Al rientro dal lavoro, volevo cucinarle. L'idea era di farle ripiene, ma mi ero scordata di tirare fuori la macinata dal freezer. E allora ecco l'idea della mozzarella! Semplicemente gustose, delicate e originali. Adatte anche per i vegetariani.




Ingredienti per 4 persone:
4 zucchine
250 g di mozzarella
1 patata lessa
1 tuorlo
50 g di parmigiano
pangrattato qb

Lessare le zucchine senza farle ammorbidire eccessivamente.
Dividerle a metà in senso orizzontale, poi svuotarle della polpa.
Frullare la polpa delle zucchine al mixer con la mozzarella, poi unire la patata, il tuorlo e il parmigiano e frullare nuovamente.
Farcire le zucchine con questo composto e disporle su una teglia rivestita di carta forno.
Spolverare con pangrattato e altro parmigiano e mettere a gratinare in forno ventilato a 180°C per circa 15 minuti.


Mi piace avere sempre ospiti a casa, solo che a volte, complice il caldo, non ho molta voglia di cucinare. O semplicemente preferisco preparare il cibo in anticipo per aver modo di rilassarmi prima del loro arrivo.
In occasione di questa cena, ho preparato una bella parmigiana di melanzane, seguendo la ricetta tradizionale di Cannavacciolo. La posterò a breve, ma non ve lo dico quanto era buona. Proprio no. Questo la mattina. Nel pomeriggio ho infornato la fesa di tacchino, cuocendola a bassa temperatura. Ciò permette alla carne di trattenere tutti i succhi, rendendola morbida e straordinariamente saporita.

Ingredienti per 6 persone:

800 g di fesa di tacchino
50 g di parmigiano reggiano grattugiato
10 g di pinoli
1 ciuffo abbondante di basilico
olio extra vergine di oliva
sale
pepe

Salate e pepate la fesa di tacchino, quindi disponetela in una teglia rivestita da carta da forno, irrorate con un filo d'olio e fate cuocere in forno caldo a 150°C per circa un'ora e mezza. Quindi levate dal forno e fate raffreddare.
In un mixer da cucina (per me Smart Chopper Princess) raccogliete il basilico, i pinoli e il parmigiano e frullate unendo un filo d'olio. Dovete ottenere una bella cremina densa. Regolate di sale e pepe.
Tagliate la fesa di tacchino a fette sottili, disponete nei piatti da portata e nappate con il pesto.




Un piatto fresco, estivo, ottimo soprattutto il giorno dopo.
Ideale da consumare come secondo piatto, accompagnato da una bella insalatina di stagione.
La cottura in forno rende la frittata più leggera e digeribile.
Per la farcitura potete sbizzarrirvi, utilizzando gli ingredienti che avete in frigo.
Ottima anche con caprino e melanzane grigliate tagliate a fettine sottili (non ho fatto in tempo a fotografarla).


Ingredienti per 4 persone:

8 uova
40 g di parmigiano grattugiato
una manciatina di origano fresco
200 g di stracchino
un mazzetto di rucola
4/5 pomodorini secchi Citres
olio extra vergine di oliva
sale
pepe

Sgusciate le uova in una terrina, unite una presa di sale, il parmigiano, le foglie di origano spezzettate grossolanamente e una macinata di pepe e versate il composto in una teglia rivestita da carta da forno.
Cuocete la frittata a 180°C per circa 20 minuti e lasciatela raffreddare fuori dal forno una volta cotta.
Farcite la frittata spalmando sulla superficie lo stracchino, completate con le foglie di rucola mondata e i pomodorini ridotti a tocchetti.
Arrotolate la frittata partendo dal lato corto quindi avvolgetela in un foglio di pellicola e fatela riposare in frigo per un'ora.
Servite la frittata tagliata a fette.



Un piatto squisito e ricco di sapore nella sua semplicità. E poi è anche veloce da preparare, il che non gusta mai.
In questa ricetta ho utilizzato delle tagliatelle all'ortica, senza uova, acquistate in un negozio bio, adatte anche a vegani.
Nulla vi vieta di utilizzare pasta fresca all'uovo o pasta secca.

Ingredienti per 4 persone:
350 g di tagliatelle di ortica, senza uova (acquistabili nei negozi bio e vegan)
50 g di olio extra vergine di oliva
20 foglie di basilico pulite e lavate
1 limone biologico
sale e pepe

Fate bollire l'acqua della pasta con la scorza grattugiata del limone.
Salate, versate le tagliatelle e lessate per 6'.
Frullate l'olio con le foglie del basilico, il succo del limone, un pizzico di sale e di pepe, fino a ottenere una perfetta emulsione.
Scolate la pasta, ributtatela nella padella e conditela con l'emulsione facendola saltare per un minuto. Servite subito decorando con qualche fogliolina di basilico spezzettata.



Oggi su Kucina di Kiara la ricetta di una frittata di facile esecuzione e digeribilità grazie alla cottura dolce, in forno.
Gli ingredienti principali sono chiamati talvolta fiori di zucca, ma si tratta pur sempre di fiori di zucchina, la Cucurbita pepo, varietà italica di cui in ogni regione si consuma - immaturo - il frutto e più raramente i fiori, gialli e carnosi. L'uno e gli altri vanno comunque sempre cotti e hanno un sapore inconfondibile, nonchè notevoli proprietà rinfrescanti.



Ingredienti per 6 persone:
8 uova
50 g di parmigiano grattugiato (+ altro per spolverizzare la superficie)
una zucchina
4-5 fiori di zucchina
prezzemolo
olio extra vergine di oliva
sale
pepe

Pulite la zucchina, tagliatela a tocchetti a fatela saltare in una padella antiaderente per circa 10'. Aggiustate di sale.
Pulite delicatamente i fiori di zucca togliendo il pistillo e lavateli con molta cura.
Sgusciate le uova in una terrina, unite una presa di sale, il prezzemolo, il parmigiano e una macinata di pepe. Aggiungete le zucchine e versate il composto in una teglia rivestita da carta da forno. Decorate con i fiori di zucchina premendo leggermente in modo che si bagnino appena. Completate con un filo d'olio e una bella spolverata di parmigiano.
Cuocere la frittata a 180°C per circa 20 minuti o finchè la frittata non apparirà dorata.
Servire tiepoda o fredda.



Ero curiosa di fare in casa questa ricetta per diversi motivi:
- In rete pare piaccia a tutti, vuoi non piaccia a me?!
- Disponevo di un discreto arsenale di ginger nel frigorifero e desideravo finirlo prima di partire per le ferie.
- Ho una nipote, la prima, Denise, abbastanza incinta e abbastanza nauseabonda da convincermi a prepararle questa delizia per alleviarle il fastidio (già perchè se non lo sapete lo zenzero è ottimo contro la nausea).
E allora eccomi qui. Devo dire che la preparazione in sè è banale, richiede solo un po' di tempo e pazienza.
La ricetta prescelta è quella che ho trovato sul sito Un'Americana in cucina. Ve la riporto:

500 g di zenzero fresco biologico Bioexpress
500 g di zucchero semolato (più un po’ per ricoprire le fette candite quando le invaserete)
1/2 di un cucchiaino di sale

Pelate bene tutto lo zenzero raschiando la radice dall'alto verso il basso. Potete usare il dorso di un cucchiaio, oppure un coltello, come preferite.
Tagliate lo zenzero a fettine sottili, mettetelo in una pentola e coprite con un litro d’acqua.
Portate a ebollizione a fuoco vivo, quindi abbassate la fiamma e cuocete per circa 40'. Ciò vi permetterà di rendere le fettine di zenzero morbide.
Scolate le fette, poi rimettete lo zenzero nella pentola.
Aggiungetea questo punto  lo zucchero, il sale e una tazza d’acqua e cuocete a fuoco dolce (mescolando spesso) per 40-50'.
Scolate di nuovo le fette di zenzero (conservate lo sciroppo per altri usi come la preparazione di cocktail per esempio), e disponetele su una gratella oppure su un foglio di carta forno ad asciugare. Il mio consiglio è di lasciarle asciugare tutta la notte.
Se desiderate, immergete le fettine in una ciotola di zucchero in modo che si ricoprano completamente.
Conservate lo zenzero candito a temperatura ambiente in contenitori di latta, vetro o sacchetti ermetici.
Lo zenzero candito può essere un eccellente ingrediente per i vostri biscotti, torte o gelati fatti in casa. State attente a non eccedere nelle dosi perchè è molto piccante, ma è questione di gusti.
In genere si mantiene per circa due mesi a temperatura ambiente.


Chi mi segue sui social, forse si ricorda della mia meravigliosa mini vacanza trascorsa in Toscana nel primo week end di giugno. Nonostante il tempo non sia stato dei migliori, i posti visitati, i panorami mozzafiato, la cucina e gli amici incontrati, hanno reso questo soggiorno uno dei più belli e indimenticabili della mia vita. Forse però non ricordate che il soggiorno l'avevo vinto partecipando al contest "La Colazione più Golosa" indetto da Tiziana, autrice del blog Cucina Storie, nonchè proprietaria, insieme al marito Giorgio, dell'incantevole Bed and Breakfast "Villa Tilli".
Perchè vi racconto tutto ciò? Semplicemente per questo motivo, io e Tizzi vorremmo far ripetere la meravigliosa esperienza anche a voi. E come? Elementare Watson! Partecipando al nostro nuovissimo contest "Colazioni Dolci e Salate".

Questo il banner da scaricare ed esporre nella home-page del vostro blog o nella pagina dedicata all'adesione dei contest, oltre che sotto la ricetta con la quale parteciperete al contest:


E ora le altre, semplici, regole da seguire per partecipare al contest:

1. Il contest parte oggi (1 luglio 2016) e termina il 20 agosto alle ore 23.59.
2. Sono valide tutte le ricette postate da oggi fino alla scadenza del contest; valgono anche quelle vecchie, purché vengano ripubblicate e non siano antecedenti l'anno 2016.
3. Con la ricetta che posterete potete anche partecipare ad altri contest.
4. Potete partecipare con un massimo di 2 ricette (preferibilmente una per categoria).
5. Accanto al banner deve seguire la dicitura "Con questa ricetta partecipo al contest di Kucina di Kiara e Villa Tilli: Colazioni Dolci e Salate".
7. Quando avrete realizzato la vostra ricetta, postate il link qui sotto, nello spazio riservato ai commenti (se non vedrete apparire subito la vostra ricetta nell'elenco dei partecipanti, non temete ed abbiate fede).
8. Possono partecipare TUTTI. Per chi non possiede un blog, può postare la sua ricetta corredata da foto + testo sulla mia pagina Facebook. Per chi non fosse iscritto a Facebook, può mandarmi la ricetta corredata da foto + testo all'indirizzo email: kiara.rozza77@gmail.com. Ci penserò io a postarla sulla mia pagina Facebook, così da renderla visibile a tutti.
9. Seguiteci su Facebook: Kucina di Kiara e Villa Tilli.


Ora invece le regole da rispettare per la realizzazione della ricetta.
Le ricette pervenute verranno valutate in base a: 

• originalità
• attinenza al tema del contest
• appetibilità della pietanza
• presentazione fotografica

Alla fine verranno premiate 3 ricette che saranno giudicate da Tiziana, Giorgio e il piccolo Leo.

E ora i regali.
Siete seduti?
Eccoli:

1° premio 
Soggiorno B&B gratuito per 2 persone di una notte in suite con benvenuto di frutta o cioccolatini all’arrivo (a seconda della stagionalità)
2° premio
Regalo set da colazione per 2 persone in  ceramica e sconto 20% su soggiorno B&B di almeno 2 notti x 2 persone
3° premio
Regalo set da colazione per 2 persone in  ceramica e sconto 15% su soggiorno B&B di  almeno 2 notti x 2 persone
Eventuali bambini in accompagnamento: gratis fino a 2 anni, sconto 30% da 3 a 7 anni inclusi.
Il voucher di soggiorno  sono usufruibili entro la data del 30 giugno 2017.
Ribadiamo che questo non è un concorso a premi, ma un semplice contest di cucina, dove vengono regalati un soggiorno B&B e due set da colazione, in maniera spontanea, dalle due organizzatrici (Tiziana e Chiara).
Partecipando a questo contest autorizzate implicitamente la pubblicazione della vostra ricetta, della foto della stessa e del vostro nome in tutte le attività di promozione che Villa Tilli e Kucina di Kiara metteranno in atto.

Le ricette in gara per "Colazioni Dolci":

Mani in pasta quanto basta - Torta con yogurt allo zenzero
Rosso pomodoro cucina - Muffin con panna e albicocche fresche
3 ragazzi e 1 cucina - Ciambellone stracciatella con amaretti
3 ragazzi e 1 cucina - Buccellato di Lucca semi-integrale con prugne secche
I biscotti della zia - Crostata alla frutta fresca con frolla all'olio e zucchero di canna
Breakfast at Tiffany's -  Torta allo yogurt greco e mirtilli
Pasticci e Pasticcina di Mimma -  Budino di latte di cocco, semi di chia, fave di cacao e bacche di aronia
Cucinando e Pasticciando - Cornetti facili e veloci
Cucinando e Pasticciando - Biscotti al cioccolato
Dolcemente Inventando - Muffin alle carote e mirtilli 
Batuffolando Ricette - Panbrioche intrecciato all'arancia, miele e limoncello
Dolci e pasticci - Mini crumble alle ciliegie
Figlia di Fiore Sweet Dreams -  Blubarry creamcheese franch toast casserole
Simo's Cooking - Tartellette frangipane al cocco con marmellata di lamponi
A tutta cucina - Danubio alla confettura di cachi
Il Giardino dei ciliegi - Franch Toast ai frutti estivi gluten free
Doublekitchen - Blueberries Bread con cocco e yogurt greco 
Ricette Eluasa - Torta golosa con albicocche 
Cucina Serena - Torta zenzero vaniglia e sciroppo d'acero
A tutta cucina - Sfongada della Valle Camonica 
Uno spicchio di melone -  Una fresca e dolce colazione
Dolci Tentazioni dAutore - Banana cake con sciroppo d'acero e ganache al cioccolato
Anna Torte - Crostata di fichi, noci e mele
Petrusina - Treccia di pan brioche farcita 
Una siciliana in cucina - Brioche siciliane col tuppo
Il nuovo piacere dei sensi - Crostatine con lamponi e crema pasticcera
Cucina&Dintorni - Crostata ai fichi 
Tritabiscotti - Rotolo di pasta biscotto con crema di ricotta e lamponi
Dolce salato con Lucia - Girelle al cappuccino con cioccolato 
Un condominio in cucina - Brioche fiocco di neve
Quella lucina nella cucina - Dolce coccola mattutina: colazione a base di carboidrati e proteine
Ma come cucini?! -  Cake all'orzo
Mi piace e non mi piace - Muffins alla banana, mirtilli e limone con farina di riso integrale e fiocchi d'avena
Pain au chocolat - Frozen yogurt al melone e cocco
Malquadrato ai fornelli - Cheesecake di tofu alla nocciolata senza cottura
Raggio di sole creazioni - Tortini di avocado e cocco
ERCreazioni - Biscotti noci e uvetta 
Eleideediele - Ciambella al caramello al burro salato 
La grande e la piccola cuoca -  Torta con albicocche e cioccolato bianco
Breadandbutter - Girelle con crema pasticcera e uvetta a lievitazione naturale
Sara Locatelli - Fagottini di brisee alla Nutella 
I pasticci di Terry - Confettura in 8 minuti 


Le ricette in gara per "Colazioni Salate":
Menta e Peperoncino - Couscous di verdure
Dolci Tentazioni d'Autore - Cestino croccante con pancetta, stracchino e uovo cremoso
I biscotti della zia - Focaccia di patate alle cipolle rosse di Tropea
Simo's Cooking - Fiori di zucca ripieni ricotta, salmone e pistacchi
Figlia di Fiore - Bagels farciti
Anna Torte - Toast di cipolla caramellata al forno
Il nuovo piacere dei sensi - Girelle al pesto di mandorla 
Un girasole in cucina - Sfogliatine con basilico e tofu 
Uno spicchio di melone - Avocado Toast in stile british

Doublekitchen -  L'uovo sul toast
Babbi e le palle di pelo - Colazione salata mon amour
La grande e la piccola cuoca - Cocotte di ricotta ai pomodorini
Batuffolando ricette - Pagnottelle con lievito madre, olive e noci 
Eleideediele - Cheesecake salato alle zucchine senza cottura

Per chi ancora non lo conoscesse, Quomi.it è un servizio di ricette (con relativi ingredienti) a domicilio. Già, avete proprio capito bene: A DOMICILIO!
Per chi ha poco tempo per andare a far la spesa e scarse idee su cosa cucinare, la soluzione è Quomi.it. Basta selezionare i piatti che più vi piacciono entro il venerdì e il martedì successivo vi consegnano tutto l’occorrente per cucinare. Più facile di così!
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Quomi.it è un servizio che rende la vita più semplice: selezionano i prodotti migliori da fornitori eccellenti e li consegnano nelle giuste dosi comodamente a casa o in ufficio ogni martedì.

Una volta ricevuto il box, vi basta seguire le istruzioni che trovate nella scatola e in pochissimo tempo potrete preparare piatti gustosissimi e sfiziosi!

All'interno della scatola un contenitore isotermico e gel refrigerante garantiscono la temperatura perfetta per il trasporto di alimenti freschi.


Martedì ho ricevuto il mio box, dopo l'ordine effettuato il venerdì precedente, e in serata ha avuto inizio la mia magica esperienza.
La ricetta scelta da me sul sito è quella delle Farfalle con peperoni e acciughe, piatto gustoso e saporito arricchito da una gustosa crema di porri, patate e acciughe.
Vi riporto di seguito la ricetta, ma trovate tutto all'interno del box. Vi basta solo seguire le istruzioni e il gioco è fatto. Diventare chef è un gioco da ragazzi!

Cosa mi hanno spedito:
Acciughe sott'olio
Aglio
Farfalle
Maggiorana
Patata
Peperone rosso
Porro
Olio extra vergine di oliva
Pane bianco (fatto con lievito madre)

In dispensa devi avere:
sale
pepe

Preparazione:
Portare ad ebollizione una pentola con abbondante acqua salata.
Sbriciolare la mollica di una fetta di pane e tostarla in padella con olio e aglio, finché diventa croccante, quindi unire un cucchiaio di maggiorana.
Tenere da parte le briciole di pane.
Tagliare i peperoni a dadini piccoli, saltarli con un filo d'olio nella stessa padella in cui avete tostato le briciole di pane. Metterli da parte.
Tagliare i porri a rondelle e farli brasare nella stessa padella con un filo di olio.
Unire la patate tagliata a cubetti molto piccoli, aggiungere un po' di acqua e portare ad ebollizione.
Quando la patata sarà morbida, frullare patate e porri con le acciughe fino ad ottenere una salsa morbida. Regolare di sale e pepe, ma attenzione a non eccedere con il sale (le acciughe renderanno la crema molto saporita).
Cuocere le farfalle, scolarle al dente e saltarle in padella con i peperoni.
Servire disponendo la salsa sulla base del piatto, sopra di essa la pasta con i peperoni e, infine, le bricioe di pane tostate.
Completare con un'altra spolverata di maggiorana.


Quomi.it offre solo prodotti che non si trovano nella grande distribuzione e già nelle giuste dosi. In questo modo si riducono gli sprechi aumentando il risparmio.
Quomi non usa intermediari: i prodotti che vengono ricevuti a casa sono freschissimi, nulla transita dagli scaffali della grande distribuzione!

Quomi.it è sostenitore della fondazione Slowfood.
#quomi #incucinaconquomi

Buzzoole

Ho visto fare questa ricetta in tv e l'ho fatta subito mia! Prima di tutto perchè nell'orto di mio padre i pomodori abbondano e in secondo luogo perchè nel frigorifero ho ancora un pezzetto di bottarga di tonno di Favignana che non chiede altro che essere mangiata in questo delizioso piatto di spaghetti! Il successo è assicurato e la fatica pari a zero.
Per la mia versione ho usato una parte di pomodorini ciliegino e una parte di pomodori cuore di bue che, personalmente, adoro.



Ingredienti per 4 persone:

350 g di spaghetti Grano Armando
200 g di pomodorini ciliegino
200 g di pomodori cuore di bue
1 spicchi d’aglio (facoltativo)
scorza grattugiata di 1 limone
prezzemolo qb
bottarga di tonno qb
olio extra vergine di oliva qb
pepe qb

Procedimento:
Mescolare i pomodorini tagliati in quarti con l’aglio e la scorza di limone grattugiata. C'è chi l'aglio lo schiaccia, io, per un gusto personale, preferisco metterlo intero per insaporire e poi toglierlo alla fine, prima di servire.
Mettere anche il prezzemolo tritato e la bottarga di tonno grattugiata grossolanamente.
Completare con abbondante olio e una generosa macinata di pepe.
Non mettete sale perchè la bottarga insaporirà il tutto.
Lessare gli spaghetti in abbondante acqua salata e condirli poi con questo sugo, aggiungendo, se necessario, un po’ d’acqua di cottura.
Completare con un'altra grattugiata di bottarga. E' ottima gustata anche fredda.


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L'autore di questo blog non utilizza cookie di profilazione, né  risponde di  quelli eventualmente  installati da terze parti ai quali  non ha accesso. Ai sensi del punto 2 del provvedimento del Garante della  privacy "Individuazione delle modalità semplificate per l’informativa e  l’acquisizione del consenso per l’uso dei cookie" - 8 maggio 2014  [3118884] Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 126 del 3 giugno 2014. Questo blog non costituisce una testata giornalistica. Non ha carattere   periodico ed è aggiornato secondo la disponibilità e la reperibilità  dei  materiali. Pertanto non può essere considerato in alcun modo un   prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 2001.<div>Tutti i   diritti relativi a fotografie e immagini presenti su questo blog, sono   di mia esclusiva proprietà (Chiara Rozza) e non è autorizzato l'utilizzo   di alcuna foto  in siti o in spazi non espressamente autorizzati da  me.

Mi chiamo Chiara, ho 44 anni e ho aperto questo blog di cucina nel 2010, con la
speranza di rendermi utile a chi, come me, non sapeva cucinare nemmeno un uovo.
Mi sono "costruita" da sola, con tenacia e curiosità, ma i consigli e l'esperienza di mia madre mi hanno aiutata in maniera decisiva.
Il mio background di esperienze professionali e personali mi ha portato a creare una mia modalità con la quale divulgare l'importanza del cibo, sotto ogni suo aspetto.

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