Kucina di Kiara
  • Home
  • Su di me
  • Party recipes
  • Mediakit
  • Dosario
  • collaborazioni

 

Eccovi un'idea sfiziosa da preparare in questi giorni di festa. Visto che abbiamo più tempo per preparazioni di questo tipo, perchè no?

Ingredienti:

250 g di farina Manitoba

200 g di farina 0

30 g di olio extra vergine di oliva

12 g di lievito di birra fresco

6 g di sale

250 g di acqua

Per la farcitura:

130 g di formaggio tipo Emmenthal a fette

80 g di prosciutto cotto

50 g di funghi sott'olio Citres

Sciogliete il lievito in 250 g di acqua tiepida. Setacciate le due farine in un'ampia ciotola, poi aggiungete l'olio, il lievito sciolto e impastate fino a ottenere un composto liscio ed elastico. Alla fine aggiungete il sale e impastate ancora. Potete usare anche la planetaria con il gancio. Appallottolate la pasta, copritela con un telo e lasciatela lievitare fino al raddoppio.

Senza lavorare la pasta, stendetela in un rettangolo grande circa 30x45 cm.

Sul rettangolo di pasta passate un filo d'olio e stendete le fette di prosciutto cotto, sovrapponete quelle di formaggio e completate con i funghetti sparsi qua e là.

Arrotolate delicatamente la pasta e tagliate delle fette alte circa 4-5 cm.

Disponete le rose abbastanza distanziate nello stampo unto (diametro 26 cm), copritele con un canovaccio e lasciatele di nuovo lievitare fino al raddoppio.

Infornate la torta di rose salata in forno caldo a 190° per circa 45'.



Oggi, con questa torta, voglio portare un omaggio a uno dei paesi in cui sono cresciuta, Sant'Angelo Lodigiano. Nello specifico, voglio farvi conoscere i suoi famosi Amaretti Gallina, dolci da forno croccanti e dal retrogusto amarognolo a base di zucchero, albumi, mandorle armelline e cacao.


 

Ingredienti per uno stampo da 26 cm:

1,5 kg di mele renette Bioexpress

280 g di zucchero

1 uovo + 1 tuorlo

1 bustina di lievito

200 ml di latte intero

250 g di farina 00

8-9 Amaretti Gallina

120 g di burro

1 bicchierino di Amaretto di Saronno

pangrattato per lo stampo

Imburrate e spolverizzate con il pangrattato lo stampo a cerniera e accendete il forno a 200°.

In una ciotola montate 250 g di zucchero con l'uovo e il tuorlo aiutandovi con una frusta elettrica. In un'altra ciotola sciogliete il lievito nel latte e versate il mix nel composto di uova e zucchero. Incorporate la farina setacciata e mescolate bene con una frusta per evitare la formazione di grumi. Sbucciate le mele e tagliatele a fettine sottilissime (1 mm circa) con una mandolina. Versate metà del composto nella tortiera. Sistemate uno strato di fettine di mela, un po' di amaretti sbriciolati e una leggera spolverizzata di zucchero. Ripetete gli strati altri due volte, alternando fettine di mela, amaretti e zucchero, poi versate sopra la metà della pastella rimasta. Fate altri 3 strati alternando le mele, lo zucchero e gli amaretti e versate sopra la pastella rimanente. Proseguite con gli strati fino a esaurire le mele. Versate sulla torta il burro rimasto, fuso, bagnate con il liquore e infornate per circa 1 ora, coprendo il dolce a metà cottura con un foglio di alluminio.


Ancora una ricetta dello Chef Stefano Fagioli: la Terrina tiepida di verdure e ricotta, una vera delizia, da servire anche come antipasto alla cena della vigilia (magari accompagnata con dei gamberi appena scottati) o al pranzo delle Feste. Le verdure le potete variare a seconda di quello che avete in casa e a seconda della stagionalità. Potete variare, ad esempio, con piselli, spinaci ecc..


Ingredienti per uno stampo da plumcake:

200 g di carote biologiche Bioexpress

200 g di broccoli Bioexpress

200 g di topinambur Bioexpress

1 scalogno

600 g di ricotta vaccina

3 uova intere

150 g di Grana Padano grattugiato

latte

noce moscata

sale

pepe

olio extra vergine di oliva 

granella di pistacchio Sciara - La Terra del Pistacchio

 

Procedimento:

Lessate in pentole diverse i broccoli e i tipinambur (precedentemente mondati e lavati). 

Pelate le carote, tagliatele a rondelle grossolane. Pulite lo scalogno e tritatelo. Fatelo appassire in una padella con un filo d'olio e aggiungete le carote. Aggiungete anche un filo d'acqua e cuocete con coperchio per mezz'ora.

Intanto, in una terrina, lavorate la ricotta con le uova, il sale, la noce moscata e il grana fino a ottenere un composto cremoso. Se dovesse servire, aggiungere un filo di latte.

Dividete il composto in tre parti.

Frullate i broccoli e unitevo una parte di crema di ricotta. Pelate e frullate i topinambur e unite una seconda parte di ricotta. Idem con le carote: frullatele e unitevi la terza parte di ricotta.

Foderate uno stampo da plumcake con della carta stagnola e procedete a formare gli strati di ricotta e verdure.

Infornate a bagnomaria a 170°C per 50' circa.

Una volta intiepidito, sformate delicatamente  su un piatto da portata capovolgento lo stampo e levando il foglio di alluminio.

Decorare con granella di pistacchio.

 

Note:

io ho scelto una versione vegetariana semplice, ma volendo potete arricchirla con una fonduta di formaggio a piacere oppure accompagnarla con dei salumi o dei crostacei o del salmone affumicato a fette. Insomma, date sfogo alla fantasia!



La Carbonara vegetariana di cime di rapa è nata guardando semplicemente il frigorifero. Volevo fare qualche piatto con le cime di rapa e la ricotta di pecora dura. Una frittata mi sembrava scontata, allora ho provato
questo primo piatto che ha piacevolmente stupito tutti!
Ecco come si prepara...

Ingredienti per 4 persone:

350 g spaghetti Pasta Armando
200 g di cime di rapa già pulite e lessate Bioexpress
30 g pecorino romano
20 g grana padano grattugiato
2 grossi tuorli
1 spicchio d'aglio
peperoncino fresco
ricotta di pecora grattugiata
sale
pepe
olio extra vergine di oliva

Mescolate i tuorli con il pecorino e il grana, allungandoli con circa 50 g di acqua. Amalgamate con una frusta in modo che i tuorli diventino cremosi. Salate, pepate e tenete da parte.

Mettete sul fuoco una pentola di acqua e portatela a bollore. 

In una pentola, versate due cucchiai di olio evo e fate dorare lo spicchio d'aglio insieme al peperoncino (potete usare anche quello in polvere); fateli sfrigolare poi levateli e aggiungete le cime di rapa. Fatele saltare in padella per qualche minuto.

Buttate la pasta tenendo conto del suo tempo di cottura: deve essere pronta insieme alle cime di rapa, in modo che si possa condire subito.

Scolate la pasta al dente, senza che asciughi troppo (in alternativa, conservate un po' di acqua di cottura), e rimettetela nella pentola; conditela subito con le cime di rapa e il loro condimento. Mescolate bene.

Versate il composto di tuorli sugli spaghetti e mescolate, in modo che si rapprenda appena, senza fare grumi. Servite subito, completando con una bella grattugiata di ricotta di pecora e una macinata di pepe.

 

Oggi vi propongo una ricetta davvero genuina, per la merenda dei vostri bimbi o semplicemente
quando volete concedervi una fetta di dolce senza tanti sensi di colpa. Come direbbe mia madre "è con la frutta" quindi light! Per la ricetta devo ringraziare la bravissima Benedetta Rossi!

Ingredienti per uno stampo da plumcake:

250 g farina 00
250 g yogurt greco (io lo preferisco, ma potete usare lo yogurt che gradite)
3 mele biologiche Bioexpress
120 g di olio di semi (o burro se preferite)
3 uova intere
180 g zucchero
1 bustina lievito per dolci
la buccia di 1 limone grattugiata Bioexpress

Montate le uova con lo zucchero aiutandovi con uno sbattitore elettrico fino a ottenere un composto chiaro e gonfio. Aggiungete l'olio a filo, sempre continuando a sbattere ma alla velocità minima, lo yogurt e la buccia di limone grattugiata e mescolate per altri 2 o 3 minuti.
Aggiungete la farina e il lievito setacciati e mescolate prima con un cucchiaio e poi di nuovo con lo sbattitore elettrico, giusto il tempo di ottenere un impasto liscio e ben amalgamato.
Sbucciate le mele, privatele del torsolo e affettatele molto sottilmente.
Versate e livellate l'impasto in uno stampo da plumcake (il mio misura 30cm x 10cm) foderato da carta forno. Infilate delicatamente nell'impasto le fettine di mela (una volta cotto, affonderanno, dando un
bell'effetto al momento del taglio).
Cuocete il plumcake in forno preriscaldato a 180°C per 50 minuti, coprendolo con della carta forno nel caso in cui in cottura dovesse scurirsi troppo.Fate sempre la prova stecchino prima di sfornare.


 


Questa ricetta, insieme ad altre tre che vi presenterò in seguito, fa parte del ricettario ideato dalla sottoscritta (felicissima me), che troverete all'interno della Bakery Box di Citres Chef. Spero vi piaccia! La Bakery Box rappresenta anche un'originale idea regalo da far recapitare direttamente a casa dei vostri cari!

Ingredienti:

1 rotolo di pasta sfoglia rotonda
1 vasetto di carciofini sott'olio Citres
1 vasetto di crema di carciofi Citres
1 cucchiaio di Parmigiano grattugiato
150 g di pancetta affumicata a dadini
Ricotta di pecora dura q.b.
Foglioline di timo o basilico fresco

In una padella antiaderente, fate rosolare la pancetta, senza condimenti, fino a che risulterà dorata e croccante, quindi scolatela dal grasso in eccesso e ponetela su un piatto rivestito da carta assorbente.

Imburrate una teglia dal diametro di 26 cm e rivestitela con carta da forno. Imburrate anche la carta da forno.

Disponete sul fondo i carciofi in maniera ordinata, quindi aggiungete la dadolata di pancetta croccante e andate a riempire i buchi con cucchiaiate di crema di carciofi. Spolverate la superficie con il parmigiano.

Srotolate la pasta sfoglia e disponetela sui carciofi rincalzandola lungo i bordi. Bucherellate con i rebbi di una forchetta.

Cuocete nel forno già caldo a 180°C per circa 30-35 minuti o comunque fino a che la sfoglia non avrà assunto un bel colore dorato.

Sfornate, fate riposare 5 minuti, quindi capovolgete su un piatto da portata.

Servite subito cospargendo la TARTE TATIN AI CARCIOFI con foglioline di basilico fresco e una bella grattugiata di ricotta di pecora dura.


 

Il Biscottone non è nient'altro che una gigante torta biscotto davvero golosa! La preparo spesso e piace proprio a tutti! In questo periodo natalizio poi, dove uscire risulta difficile per altri tristi motivi, preparare questo dolce insieme ai vostri bimbi risolleverà il morale di venti tacche! Parola mia!

Per la ricetta devo ringraziare la meravigliosa Luisa Orizio! Lho scoperta sul suo bellissimo libro Allacciate il grembiule. Graditissimo, a mio avviso, regalo di Natale se mai vi capitasse...

 

Ingredienti per una teglia 20x30 circa:

370 g di farina 00
180 g di burro di ottima qualità a temperatura ambiente
100 g di zucchero bianco semolato
2 tuorli
1 cucchiaino di lievito vanigliato in polvere
100 g Gocce di cioccolato

Mettete il burro in una ciotola e mescolate bene con un cucchiaio di legno fino a renderlo bello cremoso.
Aggiungete lo zucchero e mescolate ancora.
Unite anche i tuorli, uno alla volta e incorporateli mescolando sempre bene con il cucchiaio.
Aggiungete a questo punto la farina setacciata con il lievito e mescolate prima con un cucchiaio poi con le mani fino ad ottenere un composto omogeneo.
Mettete al centro dell’impasto le gocce di cioccolato e incorporatele completamente al resto della pasta frolla.
Mettete un foglio di carta forno in una teglia grande e fate uno strato di circa un centimetro dando la forma di un rettangolo.
Cuocete il biscottone in forno preriscaldato ventilato a 180°C per 10/15 minuti circa fino a che risulterà dorato.
Sfornate il biscottone e tagliatelo subito con un coltello affilato.
Lasciate raffreddare il biscottone tagliato prima di servirlo.
 

Ho visto tante di quelle foto in rete, relative a questo dolce, che alla fine non ho saputo proprio resistere e ho dovuto replicarla! Una delle crostate più buone mai assaggiate! 

Per la frolla, mi sono affidata alla maestria dello Chef Stefano Fagioli. Questo impasto è friabile e facilmente lavorabile. Si scioglie letteralmente in bocca! Provare per credere!


Ingredienti per uno stampo da 20 cm:

Per la pasta frolla:

340 g di farina 00

140 g di zucchero a velo

200 g di burro

4 tuorli

la scorza grattugiata di un limone bio

un pizzico di sale

Per il ripieno:

200 g di Fiordifrutta al sambuco e fiori di sambuco

Amaretti qb

Preparate la pasta frolla con gli ingredienti sopra indicati. Io solitamente metto tutto in un mixer, lavorando il composto velocemente. Quindi fate riposare la pasta in frigo, avvolta nella pellicola, per almeno mezz'ora.

Prelevate 3/4 della frolla e stendetela nella tortiera foderata da carta da forno (in alternativa potete imburrarla e infarinarla). Togliete gli eccessi. Bucherellate il fondo con i rebbi di una forchetta e spalmate la Fiordifrutta nel guscio. Decorate con gli amaretti come vedete nella foto sottostante.

Coprite con la rimanente sfoglia e infornate a 170°C in forno statico per circa 40 minuti.

Sfornate e lasciate raffreddare prima di sformare la torta. Decorate con zucchero a velo e servite.

 

Oggi, insieme a Iris, mi sono cimentata nella realizzazione di un piatto tipico della zona bergamasca, gli Scarpinocc di Parre, un grazioso paese della Val Seriana. Devo prima di tutto ringraziare per la scoperta della ricetta la gentilissima Rossana Pegurri...senza il suo preziosissimo aiuto, non ce l'avrei fatta!

Ma torniamo ai nostri "ravioli". Si tratta di una sorta di casoncello di magro (anche se esiste pure la versione a base di carne) realizzato solo con pane grattugiato, formaggio, burro ed erbe aromatiche. Questo primo piatto, si trova spesso sulle tavole natalizie di Bergamo e si condisce con semplice burro e salvia e abbondante formaggio grattugiato. Una delizia! 

Piccola curiosità: il nome scarpinocc deriva dalla somiglianza della forma del raviolo con le tradizionali calzature indossate nei tempi antichi dagli abitanti del paese di Parre, confezionate dalle donne cuocendo pezza su pezza di panno.

Mi è sembrata una ricetta perfetta per l'uscita de L'Italia nel Piatto: Mare o monti per la cena delle feste.

(Un piatto tipico delle feste con ingredienti tipici che richiamano il mare o i monti).
 

 
Ingredienti (per 4/6 persone)
 
Per la pasta:
400 g di farina “00”
1 uovo
20 g burro a temperatura ambiente
latte se necessita per raggiungere la giusta consistenza
 
Per il ripieno:
350 g Grana Padano grattugiato
150 gr. pane secco grattugiato
1 spicchio aglio tritato
20 g prezzemolo tritato
20 g burro
spezie miste (cannella, chiodi di garofano, noce moscata)
2 uova
latte
 
Amalgamare sulla spianatoia la farina, le uova, un pizzico di sale e il burro, aggiungendo latte quanto basta per ottenere un composto omogeneo e che non si attacchi sulle dita. Llasciar riposare per almeno mezz'ora avvolto in pellicola trasparente.
In una terrina amalgamare il formaggio con il pane grattugiato e le spezie.
Fondere il burro unendo l’aglio ed il prezzemolo finemente tritati.Amalgamare i due composti aggiungendo il latte e le uova fino ad ottenere un composto morbido ed omogeneo.
Stendere la pasta alta 0, 5 cm. circa, ricavando dei dischetti del diametro di 6-8 cm.
Adagiare su ogni disco 1 cucchiaio scarso di ripieno e ripiegare il dischetto in modo da formare una mezza luna. Chiudere bene i bordi, sollevarli in posizione verticale con la parte tondeggiante in basso e schiacciare al centro con l’indice dando la caratteristica forma.
 
Cuocere in abbondante acqua bollente salata, quando vengono a galla (circa 6-7 minuti) scolare e condire con burro fuso, salvia e formaggio grattugiato. 




E ora vediamo che cosa hanno preparato le altre regioni d'Italia:

Valle d’Aosta: Crespelle alla valdostana filanti https://www.delizieeconfidenze.com/2020/12/crespelle-alla-valdostana-filanti.html
Piemonte: Lasagne ai Funghi https://www.lacascatadeisapori.it/lasagne-ai-funghi-per-litalia-nel-piatto/
Liguria: lasagne con sugo di funghi https://arbanelladibasilico.blogspot.com/2020/12/lasagne-con-sugo-di-funghi-per-la-cena.html
Lombardia: Gli Scarpinòcc di Parre https://www.kucinadikiara.it/2020/12/gli-scarpinocc-di-parre.html
Trentino-Alto Adige: Canederlini o Canederlotti
https://profumiecolori.blogspot.com/2020/12/canederlini-o-canederlotti.html
Veneto: Lasagne da Fornel e Paste da Pavare https://www.ilfiordicappero.com/2020/12/lasagne-da-fornel-e-paste-da-pavare-dolomiti.html
Friuli Venezia Giulia:
Emilia-Romagna: Cestini di Parmigiano con funghi Porcini trifolati https://zibaldoneculinario.blogspot.com/2020/12/cestini-di-parmigiano-con-funghi.html
Toscana: Cozze ripiene https://acquacottaf.blogspot.com/2020/12/cozze-ripiene.html
Marche: Brodetto di pesce https://www.forchettaepennello.com/2020/12/brodetto-di-pesce.html
Umbria: Baccalà con le castagne https://www.dueamicheincucina.it/2020/12/baccala-con-le-castagne-ricetta-tipica-umbra.html
Lazio: Spaghetti con il tonno https://www.merincucina.it/2020/12/spaghetti-con-il-tonno.html
Abruzzo: Baccalà con patate all’abruzzese https://unamericanatragliorsi.com/2020/12/baccala-con-patate-abruzzese.html/
Molise: Zuppa alla Santè di Agnone http://tartetatina.it/2020/12/02/la-zuppa-alla-sante-di-agnone/‎
Campania: Il baccalà fritto: il piatto della vigilia in Campania https://fusillialtegamino.blogspot.com/2020/12/il-baccala-fritto-il-piatto-della.html
Puglia: Baccalà con le patate al forno https://breakfastdadonaflor.blogspot.com/2020/12/baccala-con-le-patate-al-forno.html
Basilicata: Baccalà e peperoni cruschi https://www.quellalucinanellacucina.it/baccala-e-peperoni-cruschi/
Calabria: Zuppa alla Santè https://ilmondodirina.blogspot.com/2020/12/zuppa-alla-sante.html
Sicilia: Pasta Ncaciata - https://www.profumodisicilia.net/2020/12/02/la-pasta-ncaciata/
Sardegna: COZZE DI OLBIA RIPIENE https://dolcitentazionidautore.blogspot.com/2020/12/cozze-di-olbia-ripiene.html
Italia nel piatto: https://www.facebook.com/LItaliaNelPiatto/
https://www.instagram.com/italianelpiatto/
Post più recenti Post più vecchi Home page
Visualizza la versione per cellulari

About me

About me

SUBSCRIBE & FOLLOW

I PIù LETTI

  • Brownies pere e cioccolato
  • Asparagi al forno con prosciutto e pecorino
  • Scendiletto alle fragole e pistacchio
  • Pane azzimo integrale
  • Picanha al forno in crosta di sale bianco e nero

Categorie

ad Agosto Albicocche Albumi Alici Amaretti ananas Anguria Antipasti aprile Arancia Aringhe Asparagi Avena Avocado Baccalà Banane Barbabietole Bietole birra Biscotti blog bottarga Broccoli Cacao CacoMela Caffè Carciofi Cardamomo Carote Castagne Cavoletti Bruxelles Cavolfiore Cavolo cappuccio rosso Cavolo nero Ceci Cetrioli ciliegie Cime di rapa Cioccolato cipolle clementine Cocco Cocotte Colazione Concorsi Conserve Contorni Cozze Crauti Crostate Crudismo Cucina internazionale Cucina Lombarda Cucina Regionale curcuma curry Datteri Daycon Dessert dicembre Dolci drink Eventi Fagioli Fagiolini Farro Fave febbraio Fichi Finger Food Finocchi Fiori Formaggi Fragole Frangipane Friggitelli Frutti di bosco Funghi Gamberi Gelato gennaio ginepro giugno Gnocchi Granchio Indivia Insalate Lamponi Latte Lavanda Lenticchie Lievitati light Limone low-carb luglio maggio Mandorle mango Maracuja Marzo Mascarpone Matcha melagrana Melanzane Mele Melone Menta Merenda Mirtilli More Nocciole Noci novembre Nutella olive Ortiche Orzo ottobre Pancetta Pane Paprica Pasta di salame Pasta fredda Pasta fresca Patate Peperoni Pere Pesce Pesche Piatti unici Piselli Pistacchio Pizze e Focacce Polenta Pollo Pomodoro Pompelmo porri Porro Preparazioni base Primi piatti Prosciutto prugne Quinto quarto Rabarbaro Radicchio Ravanelli Ribes Ricette per bambini Ricotta Riso freddo Riso soffiato Risotti Rucola Salmone salse Salsiccia Sambuco Secondi piatti Sedano Sedano rapa Semi di chia Semi di papavero Semi di zucca Semi vari Sesamo settembre Sfizi Sgombro speck Spinaci Street Food Tacchino Taccole Tartufo Tea Tonno Topinambur Torte Torte salate Uova Uva Varie Vegetariano e Vegano verza Vongole yogurt Zafferano Zenzero Zucca Zucchine Zuppe e Vellutate
Powered by Blogger.

L'autore di questo blog non utilizza cookie di profilazione, né  risponde di  quelli eventualmente  installati da terze parti ai quali  non ha accesso. Ai sensi del punto 2 del provvedimento del Garante della  privacy "Individuazione delle modalità semplificate per l’informativa e  l’acquisizione del consenso per l’uso dei cookie" - 8 maggio 2014  [3118884] Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 126 del 3 giugno 2014. Questo blog non costituisce una testata giornalistica. Non ha carattere   periodico ed è aggiornato secondo la disponibilità e la reperibilità  dei  materiali. Pertanto non può essere considerato in alcun modo un   prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 2001.<div>Tutti i   diritti relativi a fotografie e immagini presenti su questo blog, sono   di mia esclusiva proprietà (Chiara Rozza) e non è autorizzato l'utilizzo   di alcuna foto  in siti o in spazi non espressamente autorizzati da  me.

Mi chiamo Chiara, ho 44 anni e ho aperto questo blog di cucina nel 2010, con la
speranza di rendermi utile a chi, come me, non sapeva cucinare nemmeno un uovo.
Mi sono "costruita" da sola, con tenacia e curiosità, ma i consigli e l'esperienza di mia madre mi hanno aiutata in maniera decisiva.
Il mio background di esperienze professionali e personali mi ha portato a creare una mia modalità con la quale divulgare l'importanza del cibo, sotto ogni suo aspetto.

Cerca nel blog

Archivio

  • ►  2025 (14)
    • ►  maggio (2)
    • ►  aprile (4)
    • ►  marzo (3)
    • ►  febbraio (2)
    • ►  gennaio (3)
  • ►  2024 (33)
    • ►  dicembre (3)
    • ►  novembre (2)
    • ►  ottobre (3)
    • ►  settembre (2)
    • ►  agosto (3)
    • ►  luglio (4)
    • ►  giugno (2)
    • ►  maggio (3)
    • ►  aprile (3)
    • ►  marzo (3)
    • ►  febbraio (3)
    • ►  gennaio (2)
  • ►  2023 (59)
    • ►  dicembre (4)
    • ►  novembre (6)
    • ►  ottobre (6)
    • ►  settembre (5)
    • ►  agosto (4)
    • ►  luglio (5)
    • ►  giugno (5)
    • ►  maggio (5)
    • ►  aprile (4)
    • ►  marzo (5)
    • ►  febbraio (4)
    • ►  gennaio (6)
  • ►  2022 (72)
    • ►  dicembre (6)
    • ►  novembre (6)
    • ►  ottobre (5)
    • ►  settembre (6)
    • ►  agosto (5)
    • ►  luglio (5)
    • ►  giugno (7)
    • ►  maggio (7)
    • ►  aprile (6)
    • ►  marzo (4)
    • ►  febbraio (7)
    • ►  gennaio (8)
  • ►  2021 (89)
    • ►  dicembre (8)
    • ►  novembre (7)
    • ►  ottobre (8)
    • ►  settembre (6)
    • ►  agosto (6)
    • ►  luglio (7)
    • ►  giugno (8)
    • ►  maggio (7)
    • ►  aprile (8)
    • ►  marzo (8)
    • ►  febbraio (7)
    • ►  gennaio (9)
  • ▼  2020 (104)
    • ▼  dicembre (9)
      • Torta di rose salata
      • Torta di mele renette e Amaretti Gallina
      • Terrina tiepida di verdure e ricotta
      • Carbonara vegetariana di cime di rapa
      • Plumcake alle mele e yogurt
      • Tarte tatin ai carciofi e pancetta
      • Il Biscottone
      • Crostata di amaretti
      • Gli Scarpinòcc di Parre
    • ►  novembre (9)
    • ►  ottobre (9)
    • ►  settembre (8)
    • ►  agosto (8)
    • ►  luglio (10)
    • ►  giugno (10)
    • ►  maggio (9)
    • ►  aprile (9)
    • ►  marzo (8)
    • ►  febbraio (8)
    • ►  gennaio (7)
  • ►  2019 (87)
    • ►  dicembre (8)
    • ►  novembre (8)
    • ►  ottobre (8)
    • ►  settembre (7)
    • ►  agosto (6)
    • ►  luglio (8)
    • ►  giugno (7)
    • ►  maggio (7)
    • ►  aprile (7)
    • ►  marzo (8)
    • ►  febbraio (6)
    • ►  gennaio (7)
  • ►  2018 (83)
    • ►  dicembre (7)
    • ►  novembre (6)
    • ►  ottobre (7)
    • ►  settembre (6)
    • ►  agosto (6)
    • ►  luglio (7)
    • ►  giugno (7)
    • ►  maggio (7)
    • ►  aprile (7)
    • ►  marzo (8)
    • ►  febbraio (6)
    • ►  gennaio (9)
  • ►  2017 (89)
    • ►  dicembre (6)
    • ►  novembre (8)
    • ►  ottobre (8)
    • ►  settembre (8)
    • ►  agosto (5)
    • ►  luglio (7)
    • ►  giugno (8)
    • ►  maggio (7)
    • ►  aprile (6)
    • ►  marzo (8)
    • ►  febbraio (8)
    • ►  gennaio (10)
  • ►  2016 (146)
    • ►  dicembre (9)
    • ►  novembre (11)
    • ►  ottobre (12)
    • ►  settembre (13)
    • ►  agosto (13)
    • ►  luglio (15)
    • ►  giugno (15)
    • ►  maggio (14)
    • ►  aprile (12)
    • ►  marzo (13)
    • ►  febbraio (10)
    • ►  gennaio (9)
  • ►  2015 (116)
    • ►  dicembre (10)
    • ►  novembre (9)
    • ►  ottobre (11)
    • ►  settembre (11)
    • ►  agosto (7)
    • ►  luglio (8)
    • ►  giugno (10)
    • ►  maggio (8)
    • ►  aprile (9)
    • ►  marzo (12)
    • ►  febbraio (10)
    • ►  gennaio (11)
  • ►  2014 (81)
    • ►  dicembre (9)
    • ►  novembre (8)
    • ►  ottobre (8)
    • ►  settembre (7)
    • ►  agosto (5)
    • ►  luglio (9)
    • ►  giugno (6)
    • ►  maggio (7)
    • ►  aprile (4)
    • ►  marzo (6)
    • ►  febbraio (5)
    • ►  gennaio (7)
  • ►  2013 (73)
    • ►  dicembre (5)
    • ►  novembre (8)
    • ►  ottobre (5)
    • ►  settembre (6)
    • ►  agosto (7)
    • ►  luglio (5)
    • ►  giugno (7)
    • ►  maggio (6)
    • ►  aprile (5)
    • ►  marzo (5)
    • ►  febbraio (8)
    • ►  gennaio (6)
  • ►  2012 (94)
    • ►  dicembre (5)
    • ►  novembre (6)
    • ►  ottobre (9)
    • ►  settembre (7)
    • ►  agosto (7)
    • ►  luglio (7)
    • ►  giugno (9)
    • ►  maggio (7)
    • ►  aprile (6)
    • ►  marzo (11)
    • ►  febbraio (7)
    • ►  gennaio (13)
  • ►  2011 (116)
    • ►  dicembre (8)
    • ►  novembre (11)
    • ►  ottobre (7)
    • ►  settembre (9)
    • ►  agosto (8)
    • ►  luglio (10)
    • ►  giugno (13)
    • ►  maggio (11)
    • ►  aprile (9)
    • ►  marzo (10)
    • ►  febbraio (9)
    • ►  gennaio (11)
  • ►  2010 (61)
    • ►  dicembre (8)
    • ►  novembre (12)
    • ►  ottobre (13)
    • ►  settembre (12)
    • ►  agosto (8)
    • ►  luglio (8)

kucinadikiara

Login | Privacy & cookies | Graphics Sara Bardelli

Copyright © Kucina di Kiara. Designed by OddThemes