...e tanti auguri a me!
Già , ci risiamo, è di nuovo il 17 dicembre. Un altro anno è passato ed io divento sempre più vecchia! Quest'anno sono 35. Dio mio, quando ero un'adolescente (e mi sembra di esserlo stata fino a ieri), guardavo un trentenne come se fosse mio nonno. Dopo i trenta mi sembravano tutti terribilmente vecchi, troppo grandi, troppo adulti. Ed ora ecco che tocca pure a me far parte del clan. D'altra parte questa è la vita. Dura un attimo, e non fai in tempo nemmeno ad accorgertene. Quindi viviamola intensamente!
Ne approfitto per ricordarvi che oggi scade il mio primo contest SWEETBIRTHDAY!
Affrettatevi! Termina alle ore 23.59!
La torta che vi propongo oggi è una di quelle portate ai colleghi per l'occasione. A dir la verità è un cavallo di battaglia della Gianna. La fa praticamente sempre. Da quando gli abbiamo detto che è veramente buona, ecco che te la propina tutte le sante domeniche a pranzo! Pare l'abbia scopiazzata dalla Clerici (dovrebbe esserci anche sul suo ultimo - o penultimo, ora non so - libro).
300 g di farina 00
100 g di burro
150 g di zuccher di canna
1 uovo
1 bustina di lievito
500 g di ricotta
100 g di zucchero semolato
150 g di cioccolato fondente a scaglie
zucchero a velo qb
Unite la farina, lo zucchero di canna, il burro, l’uovo e il lievito, mescolandoli bene. Otterrete un impasto non omogeneo, abbastanza sbriciolato. Foderate una tortiera a cerniera con poco più della metà dell’impasto. Preparate poi il ripieno amalgamando la ricotta, ,lo zucchero e il cioccolato tritato. Mescolate bene il tutto e versate il composto nella tortiera. Lasciate cadere il resto dell’impasto sbriciolato fino a coprire tutta la torta. Infornate a 180°C per circa 40’. Una volta fredda, spolverizzate la torta con zucchero a velo.
Sono sfigata. Non posso non esserlo. I casi sono due: o qualcuno mi ha fatto qualche rito voodoo, usando quelle bamboline fatte a tua immagine e somiglianza, oppure ho la nuvoletta di Fantozzi sopra la testa e non me ne sono accorta! Domani, 15 dicembre 2012, si laurea mia nipote Denise. Già , la signorina diventerà dottoressa, laureandosi in psicologia...il che giova alla mia psiche ma non alla mia sfiga! Partiamo con l'allarme meteo: nella notte pare debba scendere una VALANGA di neve, e quando dico una VALANGA, intendo minimo 30 cm, il che basterebbe a scoraggiare anche il più temerario dei temerari (considerate che da Lodi dobbiamo spostarci a Milano, considerate l'ora di punta e il traffico in tilt...); come se questo non bastasse, mezza famiglia, me compresa, è raffreddata a tal punto che le "M" sono diventate "B" (esempio: invece di "mamma mia" si pronuncia "babba bia"...ecc...ecc); sopra il conto, Iris, la mia cucciolina, raffreddata pure lei e con congiuntivite da entrambi gli occhietti...poco fa inoltre, le è salita pure la febbre. Ciliegina sulla torta: oggi, per lavoro, sono andata a visitare la sede Beretta in Val Trompia (non quella Beretta dei salumi, ma quella Beretta delle armi)...faccio e rifaccio rampe su rampe di scale...l'ultimo, cazzutissimo scalino, per intenderci quelli mini, i più bassi...mica l'ho visto! Sono caduta là come un salame! Un gruppo di russi dietro di me avevano le lacrime agli occhi...non conosco il russo, ma credo che stiano ridendo ancora adesso...del resto, come biasimarli...beh, ora sono a letto con un chilo di ghiaccio sopra la caviglia! Mi chiedo come farò domani... e ora ditemi se questa non è sfiga... :-)
TORTA SALATA al RADICCHIO e PROVOLA AFFUMICATA
1 rotolo pasta brisèe tonda già pronta oppure, se volete farla in casa, trovate qui la ricetta
3 piccoli cespi di radicchio
2 piccoli porri
250 g di ricotta
120 g di provola affumicata
2 cucchiai di parmigiano reggiano
olio evo
1 monodose di burro di cacao
aceto balsamico
sale
pepe
Per prima cosa lavate, mondate e tagliate a striscioline i radicchi.In una pentola scaldate un cucchiaio d’olio e un quadretto di burro di cacao (sempre calorico, ma privo di grassi animali, quindi non dannoso per il colesterolo) e fate rosolare i porri tagliati a rondelle sottili. Aggiungete quindi le striscioline di radicchio, mescolate, fate cuocere qualche minuto e sfumate con dell’aceto balsamico. Incoperchiate e lasciate cuocere per circa 10’. Nel frattempo accendete il forno a 180°C e stendete la pasta brisèe in una tortiera bucherellandone il fondo. In una terrina mescolate il composto di radicchio e porri alla ricotta. Aggiungete la provola affumicata (o scamorza, o mozzarella se preferite) tagliata a cubetti, il parmigiano e aggiustate di sale e pepe. Versate il composto nella tortiera e infornate per 35-40’ o fino a che la pasta risulterà dorata.
Affrettatevi! Scade il 17 dicembre!
Pensavate fossi sparita? No, no...solo che internet da qualche giorno (in realtà ormai è quasi una settimana) fa le bizze. Per connetersi in rete impiega mezzo secolo, fino a che, innervosita, stacco tutto e vado a letto. Stasera pare vada un POCHINO-INO-INO meglio...quindi vi lascio subito a questa squisitissima ricetta, trovata su La Cucina Italiana di febbraio 2012 e leggermente modificata.
Ingredienti per 6 persone:
500 g di zucca
480 g di riso Carnaroli
250 g di burrata
100 g di scalogno
100 g di grana grattugiato
80 g di burro
una fetta tagliata dello pessore di circa 3 mm di prosciutto
crudo
rosmarino
brodo vegetale
olio evo
sale
pepe
Cuocete la zucca al vapore e passatela al setaccio. Pelate
gli scalogni e tagliateli a fettine sottili, metteteli in una casseruolina,
coprite di olio e cuoceteli a fuoco bassissimo per un quarto d’ora circa. Lasciate
raffreddare poi filtrate conservando l’olio. Scaldate in una casseruola l’olio
di cottura degli scalogni con un trito finissimo di rosmarino. Aggiungete il
riso, fatelo tostare per 1’ e iniziate a bagnare con un mestolo di brodo
bollente. Cuocete per 10’, quindi aggiungete al risotto la zucca passata e
portate a cottura (ci vorranno circa 18’). Spegnete, aggiustate di sale e pepe,
mantecate con il burro e il grana. Servite con la burrata tagliata a pezzetti,
che si fonderanno con il calore del riso e decorate, a piacere, con il
prosciutto crudo precedentemente fatto tostare in una padella e tagliato a
dadini.
Vi ricordo che sta per scadere il mio contest, SWEETBIRTHDAY! Affrettatevi! Scade il 17 dicembre!
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CREMA DI LATTE, BISCOTTO E PERA
E ora la ricetta…che poi non è nemmeno una ricetta vera e
propria…la possiamo chiamare una non-ricetta?! Per chi, come me, da qualche
mese è alle prese con lo svezzamento, eccovi un’idea sfiziosa per la merenda
dei vostri bimbi che può essere proposta dai sei mesi in su. E’ una ricetta a
crudo, ideale per far si che tutte le vitamine presenti nella frutta non si
disperdano. In questa ricetta la frutta è abbinata al latte, quindi un’ottima
fonte di proteine e di calcio.
Ingredienti per una singola porzione:
1 pera (che potete sostituire anche alla mela o fare metà di
uno e metà dell’altro)
latte formulato già pronto (2 o 3 cucchiai)
1 biscotto
Lavate accuratamente la pera, sbucciatela e grattugiatela.
Unite il latte e il biscotto sbriciolato. Amalgamate bene fino ad ottenere un
bel composto omogeneo. Se lo avete, potete anche usare l’omogeneizzatore,
come ho fatto io, versando tutti gli ingredienti insieme.