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60 g di scorza d’arancia candita
30 g di cedro candito
…uno dei simboli della gastronomia irlandese, tanto che ne
parla persino James Joyce in Gente di Dublino. Si prepara in occasione della
festa di Halloween e si serve con burro o marmellata, insieme al tè del
pomeriggio: al suo interno nasconde un anellino, augurio di felicità e
matrimonio imminente per il fortunato che lo trova.
Ho letto su una rivista che un tempo, il lievito utilizzato
per questo tipo di preparazione, fosse ottenuto “scremando” la birra in
fermentazione. Un “trucco” ancora oggi utilizzato per preparare barm brack
ancora più deliziosi è quello di mettere in ammollo le uvette in tè freddo
molto forte, per tutta la notte: se lo farete anche voi, dovrete impastare il
pane con ancora più delicatezza per evitare che la frutta, così ammorbidita, di
rompa.
Oltre che con il tè del pomeriggio, questo dolce è ottimo a
colazione, tagliato a fette e leggermente tostato.
Vi riporto di seguito la ricetta tradizionale. Io l’ho
modificata a mio piacimento, dal momento che a casa mia, il solo nominare la
frutta candita fa accapponar la pelle…a me non dispiace affatto ma i gusti son
gusti…
500 g di farina 00
200 g di latte
120 g di uvetta zibibbo
100 g di uvetta sultanina
120 g di zucchero
80 g di burro
io ho sostituito la frutta candita con 100 g di mandorle
tritate grossolanamente
12 g di lievito di birra
5 g di sale
1 uovo
cannella in polvere
noce moscata
Raccogliete in una ciotola la farina, un cucchiaino di
cannella, una grattata di noce moscata, 60 g di burro morbido e il sale.
Lavorate con le punta delle dita per intridere di burro la farina, poi unite 80
g di zucchero e trasferite tutto nella ciotola dell’impastatrice. Ammollate in
acqua l’uvetta. Sciogliete il lievito di birra in due cucchiai di latte
tiepido. Avviate l’impastatrice con la frusta a gancio e unite poi,
nell’ordine: il latte tiepido, quello con il lievito sciolto, l’uovo sbattuto.
Amalgamate bene, quindi spegnete l’impastatrice, aggiungete l’uvetta scolata e
strizzata e le mandorle. Proseguite impastando delicatamente a mano. Lasciate
lievitare l’impasto ottenuto per circa 2 ore, coperto con un telo umido: deve
raddoppiare di volume. Lavorate di nuovo l’impasto, fatene un panetto e
nascondete al centro l’anellino. Trasferite l’impasto in una teglia con stampo
a cerniera precedentemente imburrato. Copritelo con un telo
umido e fatelo lievitare ancora per altri 40’. Infornate a 180°C per 50’.
Preparate uno sciroppo sciogliendo lo zucchero rimasto in 3-4 cucchiai d’acqua.
Trascorsi i 50’ sfornate la torta, spennellatela subito con lo sciroppo su
tutta la superficie, versatevi sopra lo sciroppo rimasto, aspettate qualche
secondo perche se ne imbeva, poi infornate nuovamente completando la cottura in
altri 10’.