Kucina di Kiara
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feta e spinaci brownies recipe
 

Ricetta trovata per caso su Instagram sul profilo HungryHappens! Si tratta di un brownies salato (a me purtroppo è venuto basso perchè non avevo una teglia più piccola). L'ideale sarebbe una teglia da 20x20 cm. Ad ogni modo sono buonissimi! Se poi volete una versione light come la mia, usate la farina di fibre senza carboidrati! La trovate su Pinkfoodshop!

Ingredienti:

2 cucchiai di olio d'oliva
1 cipolla rossa a dadini
200 g di spinaci novelli
50 g farina di fibre
1 cucchiaino di lievito in polvere istantaneo per torte salate
250 ml di latte
2 uova
60 g di olio di semi
125 g di mozzarella
200 g di feta
sale e pepe

Procedimento:

Preriscalda il forno a 200°.
In una padella antiaderente, scalda l'olio a fuoco medio. Cuoci la cipolla per qualche minuto. Aggiungi gli spinaci e cuocili fino a quando non saranno quasi appassiti, aggiusta di sale e pepe a piacere.  

In una ciotola sbatti insieme la farina, il lievito e il sale. Aggiungi il latte, le uova, l'olio di semi e mescola. Infine incorpora il composto di spinaci, la mozzarella e la feta sbriciolate e mescola fino a quando tutti gli ingredienti non saranno ben amalgamati. 

Trasferisci nella teglia rivestita da carta da forno e distribuire uniformemente. Cuocere per 40-45 minuti o fino a quando la parte superiore diventa dorata. Togli dal forno e lascia raffreddare per 15 minuti prima di tagliare e servire.

feta e spinaci brownies

calamaretti ricetta facile

Questo piatto a casa mia è diventato un vero e proprio summer food! Assaggiato per caso in un ristorante, ho cercato di replicarlo immediatamente a casa e ora lo mangio praticamente tutte le settimane! Buono, sano, gustoso e leggero, si prepara in pochissimo tempo.

Consiglio di comprare i calamaretti freschissimi. Oltre che teneri, si cuociono davver in due minuti di orologio.

Ah, una cosa. Le olive taggiasche. Per favore, non fate come me. Dalla fretta di fotografare il piatto, le ho lasciate bellamente in frigorifero. Sono un elemento fondamentale per la perfetta riuscita del piatto. 

Ma ora vediamo come preparare i Calamaretti con zucchine, pomodorini e olive taggiasche.

Le dosi sono un po' a sentimento, all'incirca, perchè si sa, con il caldo, approssimiamo un po' tutto.

calamaretti zucchine pomodorini

Indicativamente vi serviranno (per 4 persone):

500 g di calamaretti freschi puliti

250 g di pomodorini

2 zucchine medie

uno spicchio d'aglio

una manciata di olive taggiasche

30 ml di vino bianco

olio extra vergine di oliva

sale

pepe nero

Con l'apposito attrezzo, riducete le zucchine a spaghetti.

Tagliate i pomodorini in due.

Riunite le verdure in una capiente insalatiera.

In una larga padella fate rosolare in due cucchiai di olio evo uno spicchio d'aglio quindi toglietelo e tuffatevi i calamaretti. Bagnateli con il vino bianco e lasciate evaporare per un paio di minuti quindi spegnete.

Aggiungete i calamaretti con il loro sughetto alle verdure, completate con le olive taggiasche e aggiustate di sale e pepe.

Mescolate bene e servite.

insalata calamaretti

plumcake soffice carote

Vi siete mai chiesti perchè la parola plumcake, tradotta in italiano, significhi torta alle prugne, ma di questo frutto al suo interno non ci sia traccia?

Ho fatto una ricerca: in origine questo dolce si chiamava Pflaumenkuchen (torta alle prugne), era di forma rettangolare, composta da pasta frolla, con pezzetti di prugna al suo interno. Nacque in Germania e si diffuse in seguito nei Paesi anglossassoni.

Il dolce che noi conosciamo con questo nome, in Inghilterra viene chiamato poundcake, dove il termine pound (libbra) sta ad indicare la stessa unità di misura per ciascun ingrediente (una libbra di farina, una di uova, una di burro, una di zucchero e una di frutta) in modo da rendere più facile la memorizzazione della quantità di ingredienti. La frutta impiegata nel poundcake fu inizialmente la prugna secca e poco a poco venne sostituita da uvetta e frutta candita.

Con il passare del tempo furono introdotte altre versioni per rendere questo dolce più goloso, digeribile e adatto a grandi e piccini.

Al giorno d'oggi possiamo gustare infinite varianti di plumcake, da quello allo yogurt, al variegato al cioccolato, al caffè, alla frutta, farcito con creme, fino ad arrivare alla variante salata. 
 
In onore della versione originale, oggi vi propongo un plumcake sano, con prugne e carote, ingolosito dalla presenza del cacao nella speranza piaccia anche ai vostri bimbi.
 
ricetta plumcake morbido alle prugne

Ingredienti per uno stampo da plumcake:

350 g di carote crude pulite
150 g di prugne private del nocciolo e pulite
180 g di farina 00
40 g di fecola 
40 g di cacao amaro
120 g di zucchero
100 ml di olio di semi di girasole
2 uova intere
La buccia grattugiata di 1 arancia non trattata
1 bustina di lievito per dolci
1 pizzico di sale

Inserite le carote e le prugne crude in un mixer, tagliate a pezzettini, con buccia d’arancia grattugiata e l'olio e frullate finché non si trasformano in una crema.
Aggiungete le uova alla crema di carote e continuate a frullare nel mixer pochi secondi! 
In una ciotola a parte unite la farina, la fecola, lo zucchero, un pizzico di sale e il lievito setacciato.
Versate il composto di crema di carote nella farina e mescolate con una frusta, fino a ottenere un composto omogeneo e il vostro impasto è pronto!
Dividete il composto in due ciotole e in una di queste aggiungete il cacao.
Versate i due impasti, alternandoli e muovendoli con uno stecchino in una teglia imburrata e infarinata o rivestita da carta da forno. Infornate in forno preriscaldato a 175° per circa 40/45 minuti, il tempo dipende dal forno. Vale sempre fare la prova stecchino che naturalmente deve risultare asciutto!
 
ricetta plumcake morbido

lemon meringue pie

Oggi entra in scena la Lemon Meringue Pie, una crostata paradisiaca composta da un guscio di pasta frolla friabile (io ho usato la ricetta infallibile della frolla Milano del Maestro Massari), ripieno di crema al limone e ricoperta da una nuvola zuccherata di meringa. Cosa volere di più?

Per la crema al limone ho preparato un lemon curd che si cucina in pochi minuti mescolando tutto insieme. L’unica attenzione è la preparazione della Meringa italiana. Ma anche qui niente panico.

Facilissimo poi, se avete il cannello per abbrustolire il topping della vostra Lemon Meringue Pie. Se non lo possedete, potete presentare la crostata anche senza i ciuffi bruciacchiati oppure fare come me, passarla semplicemente qualche minuto sotto il grill (fate attenzione, monitorate a vista, rischio la bruciatura).

lemon meringue pie recipe
 

Ingredienti per circa 6 tartellette:

Frolla Milano

Lemon curd al limone:

3 tuorli
3 limoni biologici (da cui ricavare succo e buccia)
100 g di zucchero
35 g di maizena
2 cucchiai di acqua
50 g di burro

Meringa Italiana

Seguite le dosi indicate sia nella ricetta della frolla Milano che in quella della meringa. Se anche vi avanzasse dell'impasto, potete realizzare dei biscotti o golose meringhette da gustare con il tea.

Per prepararae il Lemon curd: grattugiate le bucce dei limoni in un pentolino, ricavarne poi il succo.

Unite alle bucce il succo di limone filtrato. A parte mescolare bene maizena e zucchero, aggiungete un paio di cucchiai di acqua scarsi, uno alla volta  e girate fino ad ottenere una crema.

Mettete il pentolino sul fuoco, scaldate, unite la crema di maizena e cuocete a fuoco basso mescolando costantemente con una frusta a mano. Occoreranno circa 2 minuti per ottenere una crema densa e priva di grumi.

A questo punto aggiungete i tuorli in un sol colpo, continuate a girare su fiamma bassa e lasciate cuocere 1 minuto, sempre mescolando con la frusta.

Spegnete il fuoco, aggiungete il burro a pezzettini, mescolate e lasciatelo sciogliere.

Il Lemon curd è pronto per essere conservato in frigo in un vasetto pulito ancora meglio se con tappo ermetico. Lasciate raffreddare in frigo almeno 1 h prima di utilizzarlo.

E ora passiamo all'assemblaggio della Lemon Meringue Pie: riempite il guscio con il lemon curd livellando bene la superficie. Inserite la meringa in una sac à poche e decorate come più vi piace. Lasciate così oppure abbrustolite con il cannello (se l'avete) o ancora passate qualche minuto sotto il grill (attenzione a non bruciare la meringa!).

torta meringata limone

Cheesecake tacos

Oggi voglio mostrarvi una ricetta che avevo visto realizzare in un qualche canale YouTube straneiero: i Cheesecake Tacos! Si tratta di un dolce divertentissimo da fare (realizzarlo con i vs bimbi vi piacerà), ma poi è semplice oltre che goloso all'ennesima potenza! Potete farcirlo con frutta di stagione, crema alla nocciola o quello che vi suggerisce la fantasia! Io ho usato l'ineguagliabile Fiordifrutta Rigoni di Asiago.  

Ricetta cheesecake tacos con more

Ingredienti per circa 6 tacos:

1 piadina sfogliata
burro fuso
briciole di biscotti e fette biscottate qb
200 g di formaggio fresco spalmabile
aroma al cioccolato bianco (facoltativo, in sostituzione potete usare essenza di vaniglia, scorza di limone grattugiata o quello che volete)
50 ml di panna fresca NON montata
granella di pistacchio
Fiordifrutta Rigoni di Asiago more di rovo
More fresche
 
Accendere il forno in modalità ventilato a 200°C.
 
Con un coppapasta o un tagliabiscotti dal diametro di circa 5 o 6 cm, ricavate 6 tacos dalla piadina (il numero dei dischetti che otterrete dipende dal diametro della piadina utilizzata).
 
Fate qualche buco con i rebbi di una forchetta su ogni tacos per prevenire bolle d’aria in fase di cottura.
 
Intingete ogni dischetto prima nel burro fuso e poi nelle briciole di biscotti, premendo bene su entrambi i lati con le dita per far aderire al meglio il mix alla superficie dei tacos.
 
Capovolgete una teglia per muffin, quindi posizionate i tacos tra le cupole, piegandoli leggermente.
 
Cuocere in forno per circa 10 minuti o comunque fino a quando i bordi diventeranno dorati. 

In una ciotola aggiungete il formaggio fresco e la panna quindi mescolare fino a ottenere una crema liscia e senza grumi. Aggiungete l’aroma scelto, mescolate e riponete in una sac-a-poche. Farcite i gusci raffreddati, aggiungete un velo di Fiordifrutta more di rovo, guarnite con granella di pistacchio e more fresche.

I Cheesecake Tacos sono ottimi appena farciti. Croccanti e golosi! Se non li consumate subito, evitate di riporli in frigorifero dopo la cottura, diventerebbero mollicci e poco appetibili. Puoi conservare per 1 o 2 giorni, eventualmente, i gusci (non ancora cotti) separati dal ripieno. Ma il consiglio rimane quello di preparare quelli che avete intenzione di consumare quel giorno. 
 
cheesecake tacos con more
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Mi chiamo Chiara, ho 44 anni e ho aperto questo blog di cucina nel 2010, con la
speranza di rendermi utile a chi, come me, non sapeva cucinare nemmeno un uovo.
Mi sono "costruita" da sola, con tenacia e curiosità, ma i consigli e l'esperienza di mia madre mi hanno aiutata in maniera decisiva.
Il mio background di esperienze professionali e personali mi ha portato a creare una mia modalità con la quale divulgare l'importanza del cibo, sotto ogni suo aspetto.

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