I Cannoli Lodigiani


Questa uscita di maggio de L'Italia nel Piatto, avente come titolo "FOR-Maggio" vede come protagonisti i Formaggi (non l'avevate capito, vero?).
Abbiamo esteso il termine anche ai latticini, così da comprenderne un maggior numero.
Ogni regione d'Italia, ha un formaggio tipico di tutto rispetto da presentare e, con esso, tantissime gustose ricette della tradizione.
Per la Lombardia è stata un'impresa ardua. Non tanto per la scelta del formaggio (avevo solo l'imbarazzo della scelta) ma quanto per la ricerca della ricetta prescelta. Di questa ricetta nello specifico. Quella dei famosi Cannoli Lodigiani. A tal proposito è d'obbligo ringraziare il gruppo di Facebook "Sei di Lodi se..." da cui è nato tutto, in particolare grazie di cuore a Caterina Oprandi, Carla Marzani e a Giorgio Gandelli. Senza di voi non ce l'avrei mai fatta. Grazie per le dritte, le "spifferate", il supporto e tutto il resto! Grazie anche a Giovanna Menci per avermi illuminato sul dolce presentato nel menù di nozze di re Umberto e Maria José. Qui però c'è da fare un appunto allo chef dell'epoca. Le nocciole non vanno nel ripieno bensì a copertura della cialda. Pace all'anima sua :-)


Ma ora torniamo al vero protanista del mio dolce lodigiano, il Mascarpone.
Il mascarpone è un formaggio ricavato dalla lavorazione della panna e dell'acido citrico. È tipico di alcune zone della Lombardia (in particolare Lodi e Abbiategrasso) ed è riconosciuto dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali come prodotto agroalimentare tradizionale italiano. 
Il nome deriva dal termine lombardo mascherpa, che in dialetto significa ricotta o crema di latte.
Sembra poi che Napoleone, dopo averlo assaggiato a Lodi alla fine del’700, fosse rimasto particolarmente colpito dal gusto e dalla consistenza cremosa del mascarpone a tal punto da richiederlo anche per i suoi banchetti in Francia. Si dice infine che, proprio a causa del mascarpone, si suicidò il famoso cuoco e pasticcere francese François Vatel, che si tolse la vita poichè non era riuscito a procurarsi il quantitativo di questo formaggio necessario a realizzare un dolce per il Re Sole.
Quella che vi propongo però, ci tengo a precisarlo, è una mia interpretazione del Cannolo Lodigiano. La vera ricetta è coperta da marchio registrato, per cui mi è stata impossibile averla. Ho provato a corrompere pasticceri e pasticcini, ma senza risultato. Ma grazie all'aiuto delle persone sopra citate, eccovi una versione molto ma molto simile all'originale.
Piccola nota, i cannoli vanno farciti al momento, per avere un dolce contrasto tra la croccantezza della cialda e la morbidezza del ripieno.
Inoltre, le cialde potete tranquillamente prepararle anche il giorno prima. 


Ingredienti per circa 12 cannoli  
(per la realizzazione, io ho usato i classici stampi a forma di cono, in alluminio, per cannoncini):

Per il ripieno:
300 g di mascarpone lodigiano (io ho usato quello a marchio Carena, il più buono in assoluto) 
100 g circa di crema pasticcera 
Maraschino qb 

Per la decorazione: 
granella di nocciole
12 ciliegie candite  

Mescolare, nell'ordine, 100 g di burro fuso e raffreddato, 100 g di zucchero a velo, 80 g di farina 00, 20 g di cacao amaro in polvere, 3 albumi non montati.
Su un foglio di carta da forno, con la matita disegnare due cerchi da circa 10 cm l'uno, ben distanziati. Capovolgere il foglio e spalmare qualche cucchiaio di impasto sui cerchi, ben sottile, seguendo la forma del disco. Cuocere a 180°C sorvegliando bene la cottura (ci vorranno 10-12 minuti, ma dipende dal forno).
Appena tolto dal forno, ogni disco va posato delicatamente sul cono di alluminio e arrotolato, dandogli la forma del cono appunto, quindi passarlo velocemente nella granella di nocciole.
Vi brucerete un pochino le dita, ma che sarà mai?

Preparate il ripieno mescolando con cura tutti gli ingredienti.

Prima di gustare i vostri cannoli lodigiani, mettete un po' di crema nella siringa, farcite le vostre cialde e completate con una ciliegina candita.


E ora facciamo un salto nelle altre regioni d'Italia:

14 commenti

  1. Cara Kiara, i cannoli mi sono sempre piaciuti, quelli che ricordo li ho mangiati in Sicilia!!!
    Ciao e buon pomeriggio con un forte abbraccio.
    Tomaso

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    1. Caro Tomaso, devi assaggiare questi! Roba nostrana! Niente a che vedere con quelli siciliani (senza nulla togliere). Talmente buoni da mancare il fiato :-)

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  2. Niente da invidiare a quelli siciliani!!! Un abbraccio

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    1. Vero! Si tratta di due preparazioni completamente diverse! Entrambi molto buoni comunque! :-)

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  3. Particolari questi cannoli, non li conoscevo... mi intriga molto la farcia fatta con il mascarpone e la crema pasticcera.

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  4. non li conoscevo, ma sono certo che mi piacerebbero.. mascarpone e crema nel ripieno dev'essere ottimo!
    bella ricetta!
    ciao
    elisa

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  5. bellissimi e molto golosi questi cannoli. Che bello poter confrontarsi per riuscire a ritrovare una ricetta perduta, è il bello della nostra rubrica. Interessante anche l'uso del mascarpone, un alimento a metà tra il formaggio e il latticino, ci sono diverse teorie chi sostiene sia uno chi l'altro... in ogni caso qui ci sta benissimo soprattutto amalgamato con la crema pasticcera, non oso pensare a quanto sia buono! Complimenti un gran bel lavoro!

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  6. li aspettavo con ansia da quando ho letto che eri alla ricerca della ricetta. ora che li hai pubblicato, preparati, perché li farò presto.
    Chissà che goduriosi

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  7. Che storia interessante!!!
    E complimenti per le foto, ti viene voglia di rubare la crema con il duto!

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  8. Grazie infinite ragazze!!! Vi voglio bene 💕

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  9. Ma quanto sono carini questi cannolini. Sembrano davvero molto golosi

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