Tovaglietta e Tazza Green Gate |
Oggi facciamo un salto alle isole Baleari. Ho avuto la fortuna di assaggiare questo dolce tipico, durante la mia ultima vacanza a Ibiza. Per due volte, a colazione, ci hanno servito questa brioche friabile e leggera, dalla caratteristica forma a spirale, farcita con crema o marmellata di zucca. Fantastica! Ho provato a rifarla a casa, seguendo una ricetta trovata su un vecchio numero de La Cucina Italiana. Ne sono uscite due spirali, di cui una lasciata liscia e una farcita con Fiordifrutta alle Pesche Rigoni di Asiago. E la colazione è servita!
500 g di farina 0
75 g di zucchero semolato
10 g di lievito di birra
2 uova
sale
strutto (io l'ho sostituito con burro)
olio extra vergine di oliva
zucchero a velo
Impastate 100 g di farina con il lievito disciolto in 100 g di acqua. fate lievitare questo impasto madre per almeno 4 ore.
Unite a questo impasto la farina restante, le uova, lo zucchero e un pizzico di sale.
Amalgamate bene, unendo altri 50 g di acqua e 2 cucchiai di olio e lavorate l'impasto finchè non diventa omogeno e molto elastico.
Spezzate l'impasto in due pezzi (o più se volete preparare dei dolci più piccoli), ungete con un poco d'olio il piano di lavoro, poi stendete la pasta in uno strato il più sottile possibile (non farete fatica), quasi trasparente.
Spalmate la pasta con abbondante strutto (o burro ammorbidito), circa 60 g o poco più, aiutandovi con una spatolina.
Arrotolate la pasta a serpentone, in una striscia, che disporrete poi su una teglia coperta con carta da forno, in forma di spirale ben allargata. Con questa quantità di impasto otterrete due spirali di 22 cm di diametro.
Lasciate lievitare i dolci finchè non raddoppiano il volume: almeno per 3-4 ore, meglio se più a lungo, fino a 12 ore, proprio come avviene a Maiorca.
Spruzzate la superficie con un po' d'acqua e infornate a 180-200°C per circa 15'.
Servite spolverizzato di zucchero a velo.