Vol-au-vent con finta sfoglia di Adriano, pomodorini e formaggio di capra


Oggi vi propongo una ricetta semplice, una ricetta base, che potrete utilizzare in svariati modi. E se la fantasia non vi suggerisce nulla, potete sempre congelarla in attesa di tempi migliori. Sto parlando della mitica finta pasta sfoglia del maestro Adriano Continisio. Una vera e propria furbata.



Ecco la ricetta base:

250 g di farina 00
250 g di formaggio spalmabile (tipo Philadelphia o similari; nel mio caso ho usato la ricotta)
160 g di burro morbido
2 pizzichi abbondanti di sale

Setacciare la farina con il sale, unire il formaggio ed il burro morbido a tocchetti e mescolare con una forchetta, fino ad ottenere un composto sbriciolato più o meno regolare.
Avvolgere le briciole nella pellicola e compattare il composto fino a formare un rettangolo.
Trasferire in frigorifero fino al giorno successivo.
Sistemare l’impasto sulla spianatoia leggermente infarinata e dare un giro semplice (a tre), come per la comune pasta sfoglia. Mettere in frigo una mezz’ora.
Ripetere l’operazione altre due volte. All’inizio l’impasto apparirà granuloso, ma al terzo giro si uniformerà, state tranquille.


A questo punto stendiamolo a ca. 2 - 3mm di spessore ed utilizziamolo come più ci aggrada.


Io ci ho fatto questi vol-au-vent con un ripieno a base di pomodorini freschi (BioExpress), tagliati a tocchetti, salati e aromatizzati con qualche fogliolina di basilico, tomino stagionato e una grattugiata di caciotta morbida, entrambi i formaggi realizzati con latte di capra, firmati SisAgro.
Per realizzare i vol-au-vent, ho steso la sfoglia, e ottenuto con il coppapasta rotondo tante formine. Ne ho sovrapposte due rotonde "incollandole" con albume spennellato alle quali ho sovrapposto un terzo disco di pasta sfoglia forato (vedi foto qui sotto).


Li ho spennellati tutti con un tuorlo sbattuto (una parte li ho cosparsi di semi di lino Melandri Gaudenzio) e infornati in bianco, per 10' a 180°C. Poi li ho sfornati, farciti e rimessi in forno per altri 10' o comunque fino a doratura.


1 commenti

  1. Cara Kiara, lo sai che al solo guardarli stuzzica l'appetito !!!
    Ciao e buona settimana con un forte abbraccio e un sorriso:-)
    Tomaso

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