
A volte io ed Ale amiamo farci male… o meglio, amiamo far del male al nostro fegato e andare contro tutti i principi del benessere a tavola, strafogandoci di “schifezze” e di cibi non proprio salutari. Ieri sera è stata la volta di quello che io chiamo volgarmente “gnocco fritto”. Non me ne vogliano gli emiliani, io lo chiamo così solo per farmi capire da chi mi sta accanto; si tratta semplicemente di pasta per la pizza stesa all’altezza di ca. 4/5 mm, tagliata a quadri o a triangoli, fritta in una pentola con bordi alti in abbondante olio d’oliva…. accompagnata da fette di lardo che, a contatto con lo gnocco caldo, si sciolgono… una goduria! Stanotte, probabilmente, avremo degli incubi, vista la “leggerezza” della cena… ma ne è valsa la pena!
30 novembre 2010 08:58
30 novembre 2010 09:17
30 novembre 2010 09:38
Però la tua è una frittura a regola d'arte con olio evo ^_*
Baci
30 novembre 2010 10:01
30 novembre 2010 10:04
Che voglia! Baci :D
30 novembre 2010 10:15
Se oggi ho un'attimo di tempo per stasera le vorrei fare :)Bravissima troppo belli cicciotti ;)
Anna :))
30 novembre 2010 10:42
30 novembre 2010 10:54
30 novembre 2010 11:01
30 novembre 2010 11:10
30 novembre 2010 11:15
30 novembre 2010 11:57
:)
Per il gnocco fritto questo e altro!
Meraviglioso...e buonissimo!
Slurp!
baci
30 novembre 2010 12:11
30 novembre 2010 12:40
30 novembre 2010 14:27
Ai 3 vincitori saranno assegnati 3 fantastici prodotti Ballarini.
Cosa aspetti? Dai libero sfogo alla fantasia e partecipa al contest.
http://farinalievitoefantasia.blogspot.com/2010/11/contest-foodblogger-ai-fornelli-con.html
30 novembre 2010 14:44
30 novembre 2010 14:45
ciao da lia
30 novembre 2010 16:33
30 novembre 2010 18:05
;-)
1 dicembre 2010 17:19
Un abbraccio
2 dicembre 2010 09:10
originali...ma quando sto' a casa ...
seguo il tuo esempio e so' troppo buoni...
Complimenti!!
Ciao Enza
2 dicembre 2010 10:01
8 gennaio 2013 15:24